Sony è sicuramente una delle più grandi aziende giapponesi, e come tale ha sempre avuto come sua roccaforte il paese del Sol Levante. Tuttavia negli ultimi anni la società sembra aver adottato una strategia di mercato diversa, che punta meno sul Giappone e che sembrerebbe concentrarsi più che altro sull’Occidente (Europa e Stati Uniti in primis). Nonostante le smentite di Jim Ryan, che ha sempre negato che la società stia trascurando il mercato nipponico, il lancio non del tutto soddisfacente di PlayStation 5 nel paese del Sol Levante ha fatto scattare un deciso campanello d’allarme
Secondo un’analisi fatta in un recente articolo su GameIndustry.biz, a firma di Hideki Yasuda, analista dell’ACE Economic Research Institute, questi risultati non sono casuali, e indicherebbero che il brand di PlayStation sia in “deciso declino” in Giappone. Secondo Yasuda insomma, Sony non starebbe più ponendo la necessaria attenzione al mercato giapponese, e questo sarebbe dimostrato dai numeri. Anche a causa delle scorte limitate, PS5 ha venduto in Giappone circa 240.000 modelli al lancio. Si tratta del peggior lancio per un sistema di casa Sony dai tempi di PSP.
“I trend di PS5 hanno dimostrato che il brand di PlayStation in Giappone è in forte declino e ACE Economic Research Institute non può che esserne dluso.
Nella situazione attuale, in cui Sony (SIE) ha mancato di consegnare abbastanza PS5 in Giappone per lo shopping di fine anno, non possiamo che essere profondamente preoccupati per il futuro del mercato di PlayStation in Giappone”
I problemi che sembrano funestare la sezione giapponese di Sony non sono una novità: negli ultimi mesi del 2020 alcuni nomi di spicco dell’azienda (Teruyuki Toriyama e Keiichiro Toyama su tutti) hanno deciso di lasciarla per intraprendere nuove strade professionali, mentre la compagnia ha interrotto la produzione di PS4 nel paese del Sol Levante.