Konami, storico colosso giapponese dell’industria del gaming, ha annunciato in questi giorni una ristrutturazione interna all’azienda. In un documento datato 15 gennaio, infatti, vengono annunciate nomine di dirigenti, cambiamenti ufficiali del personale e ristrutturazione organizzativa (documento che potete leggere qui, sul sito ufficiale, per intero). Il documento fa sapere che questi cambiamenti entreranno in vigore dal primo febbraio.
L’annuncio è diviso in tre parti. Nella prima vengono mostrati i funzionari aziendali (corporate officers), mostrando le cariche che verranno occupate dal primo febbraio, con ad esempio le promozioni di Shoji Dewa a Senior Executive Officer e Koji Kobayashi a Executive Officer.
La seconda parte mostra gli impiegati che hanno cambiato il proprio ruolo all’interno dell’azienda, con le cariche che avranno dal primo febbraio, e quelle che avevano precedentemente. Infatti vengono mostrati, tra gli altri, i già citati Dewa e Kobayashi.
Il terzo punto è quello che sicuramente potrebbe destare maggiore preoccupazione per i gamer. Infatti viene scritto che Konami apporterà una ristrutturazione organizzativa, sempre a partire dal primo febbraio, per rispondere al rapido mercato che la circonda.
Il che comporterà lo scioglimento di tre divisioni di produzione (Production Division 1, Production Division 2 e Production Division 3). Il che non vuol dire che Konami cesserà di produrre videogiochi, essendoci altri team interni. Sicuramente, in questi ultimi anni, la software house giapponese non dà più lo stesso peso al settore videoludico, ma manda avanti sempre la saga di PES (per la prossima stagione è infatti atteso il primo PES “next gen”), e ad esempio, a dicembre era uscita la notizia di un annuncio su un nuovo episodio di Bomberman.
Non si sanno altre informazioni precise in merito all’impatto che avrà questo cambiamento, quali sono i progetti, i titoli futuri, ma sicuramente Konami continuerà ad andare avanti.