Il successo di One Piece nel corso degli anni è stato sensazionale, soprattutto considerando la straordinaria longevità e la regolarità della sua serializzazione. L’opera piratesca di Eiichiro Oda ha raggiunto il suo storico capitolo numero 1000, e si trova adesso nel bel mezzo del terzo atto della saga di Wano, alle soglie di uno scontro davvero epico.
Più volte l’autore dell’opera, Eiichiro Oda, ha affermato che intende terminare la saga nel giro dei prossimi cinque anni, e l’argomento è tornato recentemente d’attualità durante una chiacchierata tra Oda stesso e Nobuhiro Watsuki, il creatore di un altro storico personaggio del fumetto e dell’animazione nipponica come Rurouni Kenshin. Durante l’intervista tenutasi a margine della nuova mostra dei lavori di Watsuki infatti, l’artista ha chiesto a Oda se sia vero che One Piece abbia ancora soltanto cinque anni di fronte.
L’autore in realtà è stato estremamente vago sulla questione, senza dare una risposta diretta all’interrogativo del collega. Sembra però significativa la dichiarazione nella quale Oda ha sostenuto che nessuno, una volta superati i 40 anni, dovrebbe sopportare lo stress di una serializzazione settimanale. Sicuramente è per questo motivo che il mangaka continua a porsi una data di conclusione relativamente vicina, eppure ci deve essere qualcosa che lo spinge a continuare a tornare a immergersi continuamente nel suo mondo, tra il Grande Blu e la Red Line, alla ricerca dell’ultima isola, e di quel favoloso tesoro del primo re dei pirati Gol D. Roger.
Per questo è probabile che Oda meno di tutte le altre persone al mondo possa effettiamente sapere quando One Piece terminerà.
