Justice League: la Warner non ha piani per un sequel

Justice League, nella sua versione diretta da Zack Snyder, si avvicina alla sua release. La pellicola sarà distribuita in USA (e nei mercati dove disponibile) sulla piattaforma digitale HBO Max, la ‘costola’ di WarnerMedia che ha fortemente voluto la Snyder Cut sul suo catalogo nonostante – a quanto dicono i report – la divisione cinematografica della Warner Bros. Pictures non fosse così convinta.

Infondo, si sa, la storia parla chiaro: dopo che L’Uomo D’Acciaio e, soprattutto, Batman v Superman non sono stati accolti nella maniera sperata, la Warner non sapeva più cosa fare dell’universo DC creato da Zack Snyder che, in quel momento, era impegnato nelle riprese del suo Justice League. Un’improvvisa tragedia ha colpito il filmaker costringendolo ad abbandonare il progetto in corsa; la Warner ha preso la palla al balzo, ingaggiato Joss Whedon e ordinato una riscrittura in corsa, con nuove riprese e nuovo montaggio, del film che, ironia della sorte, non è stata accolta granché meglio né dalla critica né dai fan. E così è nata la leggenda della Snyder Cut, una versione ancora non finita del film ad opera di Zack Snyder che avrebbe dato, almeno con ‘speranza’, nuova linfa vitale alla Justice League.

Nonostante HBO Max abbia dato il via libera alla Snyder Cut, spendendo una cifra considerevole per dare la possibilità al filmaker di terminare la sua versione con effetti visivi e quant’altro, la Warner Bros. si è sempre definita non proprio entusiasta dell’operazione, tanto da aver definito “un vicolo cieco” il progetto di Snyder. Ed ora è lo stesso Zack Snyder a ribadirlo in una nuova intervista con I Minutemen in cui afferma che la Warner non ha intenzione di realizzare un sequel del suo film; nonostante ciò, lascia sempre uno spiraglio di speranza ai suoi fan con il mantra ‘mai dire mai’: “la verità è che so che non c’è né interesse né appetito da parte della Warner di realizzare altri film di questa saga. Almeno non con me. Ma nemmeno pensavo che avrei avuto l’opportunità di finire e distribuire questa versione. Ed ho cercato di fare del mio meglio“. Snyder ha ribadito che il film, comunque, lascia una porta aperta “per un universo più vasto”, qualora la Warner voglia tornare sui propri passi.

Insomma, la Warner non sembra proprio essere felice del progetto di Snyder e lo ribadisce anche la moglie di Snyder, Deborah Snyder, produttrice della pellicola che, in un’intervista separata, ammette che, quando lo studio approcciò i due per distribuire la Snyder Cut chiese di distribuirla “cosi com’era, senza effetti visivi, senza musiche, allo stato grezzo”, una richiesta che lo stesso filmaker rifiutò. I due, segretamente, cercarono di capire quanto sarebbe costato terminare la Snyder Cut e solo grazie ad HBO Max, che ha finanziato l’operazione, è diventata realtà.

https://youtu.be/3sU6JGZAxv4