We Were Here Together: trailer di lancio per PS4 e PS5

Sony ha pubblicato il trailer di lancio per We Were Here Together dai creatori Total Mayhem Games, seguito del primo We Were Here. Difatti, il titolo d’avventura cooperativo puzzle solving è ora disponibile sulle console Sony PlayStation 5 e PlayStation 4.

Se gli elementi che costituiscono il genere di questa produzione non vi convincono, sappiate inoltre che è a stampo fortemente narrativo, completo di una trama ben fatta e avvincente. Vi lasciamo alla descrizione di We Were Here Together, uscito anche su Steam in passato, seguita dal nuovo video pubblicato per l’occasione.

Mentre esploriamo queste distese ghiacciate, ancora una volta la sfortuna colpisce. Nella feroce tempesta un razzo illumina il cielo, seguito da una richiesta d’aiuto via radio: deboli, sul punto di morire… Nessun altro può correre in loro aiuto. Riusciremo a fare ritorno, insieme?

Imbarcati in un’avventura ricca di rompicapi in cui tu e il tuo compagno dovrete dimostrare di saper comunicare e collaborare per scappare dal castello infestato di Castle Rock.

Tutto ha inizio con un razzo di emergenza che illumina il cielo e una richiesta di aiuto che ti fa risvegliare da un sogno inquieto. Gli altri membri della spedizione in Antartide sono in pericolo, e tu e il tuo compagno, rimasti al campo base, dovrete collaborare per far partire una missione di soccorso. Se solo sapeste a cosa state andando incontro…

Dal campo base di ricerca, dovrete trovare il modo di arrivare alla fonte del razzo di segnalazione. Una volta attraversate le distese dell’Antartide, vi ritroverete separati all’interno di un castello medievale, dove affronterete rompicapo, segreti e pericoli! Tu e il tuo compagno avrete a disposizione solamente la vostra intelligenza e un walkie-talkie. Spirito d’osservazione, comunicazione efficace e lavoro di squadra saranno essenziali per fuggire dal sinistro Castle Rock.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.