Nier Reincarnation: aperte le pre-registrazioni in occidente, nuovo trailer disponibile

Nier Reincarnation

La scena del gaming su mobile si fa sempre più colma di titoli, siano essi di rilevanza o meno. Quest’oggi siamo certi che qualcosa di grosso stia per arrivare visto che, dopo le recenti novità di qualche giorno fa, Nier Reincarnation torna a far parlare di sé con buone nuove a tutti gli appassionati del franchise.

Mentre qua sotto potete trovare un nuovo trailer appositamente per l’occidente, Square Enix e Applibot, rispettivamente publisher e sviluppatore, hanno annunciato che da oggi è possibile pre-registrarsi al gioco, sia su iOS che su Android, come potete vedere anche qui.

Attualmente, Nier Reincarnation è disponibile esclusivamente in Giappone ma queste ultime notizie fanno ben sperare che il prodotto tanto atteso arriverà tra non molto in occidente. Vi lasciamo ad una breve panoramica del gioco, seguita dal trailer pubblicato poco fa.

 

È un posto chiamato La gabbia.

Una ragazza si risveglia su un pavimento di pietra fredda.

Si ritrova in un luogo infinitamente vasto pieno di edifici che toccano il cielo.

Guidata da una misteriosa creatura che si fa chiamare Mamma, inizia a esplorare il suo nuovo ambiente.

Per recuperare ciò che ha perso—ed espiare i suoi peccati—parte per un viaggio attraverso questo luogo di creazione sconosciuta.

Un posto conosciuto come La Gabbia.

 

Personaggi:

Mama – Quando la ragazza è arrivata, è crollata sul pavimento di pietra della gabbia. Pur essendo gentile e con una personalità brillante, indossa un collare e delle bende per ragioni sconosciute, ed è afflitta ogni notte da sogni orribili.

La ragazza della Luce – Una misteriosa creatura che si fa chiamare Mama. Sembra sapere qualcosa sulla Gabbia e funge da guida per la ragazza.

The Dark Monster – Uno strano essere che vaga per la gabbia. Assomiglia a un cavaliere in armatura, ma anche a un insetto senza parole. Indipendentemente da ciò, sembra avere un qualche tipo di obiettivo…

 

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.