Fino a pochi decenni fa sembrava impossibile inserire dei dispositivi tecnologici all’interno della scuola per supportare gli insegnanti nel proprio lavoro.
In Italia questa mutazione di metodologia dell’insegnamento sta avvenendo in maniera graduale, con enorme disparità tra i vari istituti dislocati nel nostro territorio.
Infatti, i dati degli esperti mettono in mostra che nelle scuole delle regioni del settentrione tale modalità di insegnamento è più presente rispetto agli istituti situati nel sud della penisola.
Come sta cambiando il mondo della scuola?
Le innovazioni tecnologiche e in generale Internet hanno cambiato sostanzialmente la nostra vita, in quanto con l’utilizzo di tali sistemi si sono sviluppate nuove opportunità lavorative e diverse applicazioni per i giochi online.
Naturalmente, tutto ciò ha condizionato anche il mondo della scuola, andando a interessare sia le funzioni degli insegnanti sia la formazione degli alunni.
In particolare, la tecnologia digitale risulta essere sempre più utilizzata per migliorare l’apprendimento scolastico e per far in modo da approfondire le conoscenze attraverso una metodologia che sia allo stesso tempo innovativa e funzionale.
Tale approccio va a interessare anche gli insegnanti, in quanto gli stessi per impiegare nel migliore dei modi i sistemi informatici presenti in questo ambito sono costretti a effettuare numerosi corsi di aggiornamento, che hanno lo scopo di modernizzare il settore scolastico.
In aggiunta a ciò, si deve specificare che è mutata anche l’amministrazione della scuola, sia quella riguardante la segreteria sia quella inerente il docente. Infatti, nel primo caso le comunicazioni cartacee sono state sostituite da quelle digitali, mentre nel secondo caso l’insegnante deve utilizzare quotidianamente il registro elettronico che ha ormai preso il posto di quello conosciuto negli anni passati.
Il confronto con le scuole estere
Innanzitutto, è doveroso specificare che la formazione digitale ricopre un ruolo fondamentale nelle generazioni in future, in quanto tali competenze sono sempre più richieste nell’ambito lavorativo.
Purtroppo, le scuole italiane sono in ritardo rispetto agli istituti stranieri, soprattutto se si fa il paragone con quelli del nord Europa.
Tale differenza, oltre a essere data dal numero minore di strumenti tecnologici messi a disposizione, è influenzata dalla formazione dei nostri insegnanti, in quanto, il più delle volte, il docente predisposto a illustrare la metodologia digitale appartiene a una generazione che oggettivamente trova delle difficoltà nell’utilizzo di questi sistemi.
Ad ogni modo, è estremamente importante recuperare tale svantaggio istruttivo per offrire alle generazioni future gli strumenti necessari per divincolarsi nel mondo lavorativo.