Lo scorso mese, su Returnal, abbiamo visto l’introduzione del salvataggio temporaneo. Tramite un consistente aggiornamento del software, Housemarque, infatti, ha dato alla luce la possibilità per i giocatori di fermare la partita creando un file di salvataggio, che poi si autodistrugge una volta caricata la partita.
Ciò che ha convinto la software house ad inserire nelle meccaniche del gioco l’evenienza di salvare i progressi, è stato il livello di difficoltà (tipico delle opere appartenenti al genere roguelike) riscontrato dai giocatori, i quali lamentavano il fatto di dover ricominciare la partita ad ogni morte. In ottobre, dunque, è arrivato l’aggiornamento che ha messo fine alle pene dei giocatori.
Recentemente, però, il director di Returnal (Harry Krueger) e il responsabile della divisione marketing (Mikael Haveri) sono stati intercettati da EDGE per un’intervista. In essa, i due hanno affermato che, proprio grazie alla calda accoglienza arrivata al team di sviluppo in favore del nuovo update, stanno lavorando a nuovi aggiornamenti che andranno a migliorare ed ampliare ulteriormente le opzioni di salvataggio della partita.
Housemarque, infatti, potrebbe consentire, in futuro, di personalizzare la propria esperienza, modificandone le condizioni per il salvataggio della partita. Non è chiaro, tuttavia, quali siano queste opzioni aggiuntive, in quanto non sono stati forniti dettagli che ne approfondiscano la natura. Nonostante ciò, fa piacere venire a sapere che gli sviluppatori si stiano preoccupando per coloro che non riescono a completare Returnal al 100%.
In attesa di scoprirne di più, noi vi ricordiamo che Returnal è attualmente disponibile in esclusiva per PlayStation 5 e, si vocifera, alcuni contenuti aggiuntivi legati alla trama e al level design, potrebbero fare capolino durante i The Game Awards, previsti per venerdì 10 dicembre alle ore 01:30 di notte.