Twitch, celebre piattaforma usata per guardare i grandi eventi di Esports, negli ultimi tempi ha registrato un maggior interesse di utenti verso altre tipologie di intrattenimento. Non ci riferiamo a Dota 2, League of Legends o Counter-Strike: Global Offensive (CS:GO), amatissimi dai fan dei videogiochi di tutto il mondo, ma al poker online. Sono infatti sempre più i giocatori professionisti che trasmettono in streaming, su Twitch, le proprie performance in importanti tornei sul web. Anche qui, come negli Esports, il giocatore deve eliminare gli altri concorrenti in gara e provare a conquistare il successo finale, rappresentato da un ricco premio in denaro, spesso e volentieri milionario.
D’altronde appare evidente come il Texas Hold’em e le sue varianti, soprattutto in questi ultimi anni, sono divenute molto popolari. È sufficiente osservare il boom di iscrizioni che hanno registrato nell’ultimo periodo i principali siti poker, piattaforme legali che permettono a chiunque di iniziare a giocare tornei online, anche principianti, partendo da buy-in di pochi centesimi.
Oggigiorno sono numerosi gli streamer che si collegano su Twitch, condividendo il proprio percorso di crescita nel poker online, seguiti da migliaia di follower.
Tra i professionisti di poker con un passato nel mondo dei videogiochi, troviamo Bertrand “ElkY” Grospellier, giocatore molto conosciuto per le sue abilità in Starcraft, prima di scoprire il poker e iniziare a guadagnare milioni di dollari. Storia simile è quella di Doug “WCGRider” Polk, giocatore di Warcraft 3 per diversi anni prima di innamorarsi del poker, divenendo in poco tempo uno dei migliori player.
Sono diversi i giocatori che, pur avendo un’innata passione per i videogame, risultano capaci anche di prendere le migliori decisioni ai tavoli online e risultare vincenti nel poker. A differenza di altri giochi, il poker online mette a disposizione ogni giorno tornei con ricchi montepremi.
Tra i principali motivi che hanno spinto diversi gamer a passare dagli Esports al poker troviamo, non a caso, analogie e differenze. Entrambi non richiedono elevati budget per iniziare. I giocatori dovranno acquistare il titolo (una spesa compresa dai 25 ai 60 euro) mentre gli aspiranti pokeristi partiranno dai livelli più bassi, come lo stake 0.01€/0.02€ nel cash game, costruendo gradualmente il proprio bankroll. Bisogna sottolineare però che per giocare a poker è necessario aver compiuto 18 anni.
La principale differenza è invece riassumibile nell’importanza della Dea Bendata. Nel gioco di carte più popolare di Las Vegas, anche un principiante potrebbe eliminare un professionista in una singola partita. Cosa praticamente impossibile invece per gli esperti di giochi storici come Starcraft o CS:GO, due tra i titoli più amati nell’ambito degli Esports.
Una cosa è certa: il settore degli Esports registra numeri importanti e il poker non è da meno. Nonostante le diversità, sono entrambi molto simili tra loro, caratterizzati da una costante crescita di popolarità.