A distanza di due anni dal suo annuncio, Forza Motorsport è tornato a mostrarsi direttamente sul palco dell’Xbox & Bethesda Game Showcase, con un carico di novità veramente imponente. Il nuovo racing game targato Turn 10 Studios sembra avere tutte le carte in regola per diventare un nuovo standard qualitativo per il genere di appartenenza, sia da un punto di vista tecnico sia e soprattutto da un punto di vista strutturale e ludico. I ragazzi di Turn 10 dopo il grande successo di Forza Horizon 5 sono dunque pronti a riscrivere nuovamente le pagine della storia videoludica recente dei giochi di guida, con un prodotto tanto ambizioso quanto fiero delle proprie origini, che per l’occasione abbandona la sua nomenclatura numerica, a testimonianza della voglia del team di ripartire per certi versi da zero, dando vita così a un nuovo e promettente percorso alla propria creatura più cara. Dopo aver analizzato lo scoppiettante trailer di presentazione e i primi dettagli forniti dagli sviluppatori, siamo pronti a tirare le primissime somme su quella che sarà la nuova produzione, in arrivo nel corso della primavera del 2023, chiaramente inclusa nel catalogo di Xbox Game Pass sin dal day one.
Forza Motorsport: la dura legge della fisica
L’aspetto che ci ha maggiormente colpiti di questo Forza Motorsport è quello relativo alla gestione della fisica delle vettura, un aspetto da sempre molto caro ai ragazzi di Turn 10 e che con questo capitolo sembra poter raggiungere il proprio personalissimo status quo. Pur senza entrare nello specifico, il team di sviluppo ha sottolineato sin da subito quanto questo aspetto sia fondamentale per il futuro della serie e quanto importanti siano stati gli sforzi compiuti in tal senso, per offrire ai giocatori un prodotto sempre più completo e realistico. Già da un primissimo sguardo, infatti, è possibile apprezzare una cura maniacale per tutti questi dettagli, che si evincono in particolare osservando proprio fattori come la reazione delle vetture sulla pista e il loro comportamento in base alle diverse tipologie di tracciati e alle condizioni metereologiche, il cui impatto sulle corse e in generale sulla gestione del titolo sembrerebbe essere di grande centralità.
Turn 10 ha spinto molto in questa direzione, cercando di alzare sempre di più l’asticella qualitativa del prodotto, aspetto che si palesa in maniera inequivocabile prendendo in esame quella che è la feature che ci ha lasciato più di stucco durante la presentazione: la fisica dei danni. A differenza di quanto avveniva in passato e rispetto anche a tanti altri prodotti del genere, il nuovo Forza Motorsport è sorretto da una distruttibilità apparentemente impressionante, che sfocia in un sistema di danni che già dalle primissime battute sembra godere di un’attenzione a dir poco maniacale. I danni arrecati alle vetture dagli scontri con altre vetture o con gli elementi della pista si faranno sentire tanto a livello estetico quanto, e soprattutto, a livello pratico, con i giocatori chiamati a dover correre ai ripari e a reinvitare le proprie strategie di gara in seguito alle problematiche sopraggiunte, così come accade sulle piste reali. I ragazzi di Turn 10 hanno dimostrato, dunque, di voler sfruttare appieno le potenzialità dei nuovi hardware, che a detta loro gli hanno aperto le porte verso il futuro che desideravano, impossibile però da realizzare con le ovvie limitazioni delle precedenti macchine, in particolare proprio sotto il profilo del nuovo motore grafico, fondamentale per accogliere tutte queste novità potenzialmente rivoluzionarie.
Spettacolo audiovisivo
Un altro aspetto sotto il quale questo nuovo Forza Motorsport mostra con fierezza i proverbiali muscoli è sicuramente quello tecnico e grafico. Il nuovo titolo della serie è infatti caratterizzato da un comparto tecnico all’apparenza mozzafiato e che in questo primissimo contatto ci ha convinti appieno, mostrando veramente pochissimi spazi per critiche e mancanze varie. I filmati di gameplay mostrati all’Xbox & Bethesda Showcase hanno evidenziato un comparto tecnico impressionante tanto nella cura delle vetture quanto negli elementi di contorno, che nel nuovo capitolo della serie smettono definitivamente i panni di supporting cast, palesando la stessa cura per singolo dettaglio così come accade per le tantissime vetture presenti nel gioco. Ciò si palesa grazie non soltanto alla riproduzione maniacale dei bolidi su quattro ruote ma anche grazie alla presenza di numerosi punti di qualità tecnica encomiabili e potenzialmente di primissimo livello. Ci riferiamo, ad esempio, all’utilizzo del ray tracing in tempo reale, che rende la resa delle tantissime auto presenti nel gioco ancor più realistica e coerente con il mondo circostante.
L’utilizzo del Ray tracing rende tutto l’impatto visivo in generale più curato e autentico da un punto di vista cromatico, con dei giochi di luce per lunghi tratti a dir poco mozzafiato. A tutto questo si aggiunge anche l’introduzione di un ciclo giorno notte e soprattutto del meteo dinamico, che influisce non soltanto sul gameplay ma anche proprio sulla resa visiva della produzione. I ragazzi di Turn 10 hanno promesso grandi novità in tal senso, con le variazioni metereologiche che avranno un fortissimo impatto sulle corse e su tutta la gestione delle vetture utilizzabili. Nel frattempo, però, possiamo accontentarci di vedere quanto questi fattori siano caratterizzati da una cura estetica evidente, e siamo proprio curiosi di scoprire come, sul lungo andare, questi aspetti vadano a incidere anche a livello più pratico. Durante il lungo trailer abbiamo avuto anche modo di vedere la qualità della riproduzione del famosissimo circuito di Maple Valley, uno dei tanti tracciati presenti nel gioco sin dal lancio. Ancora una volta siamo rimasti stupiti dalla grande cura con cui Turn 10 ha dimostrato di saper lavorare, con risultati impressionanti in termini di resa sia generale sia estetica, a testimonianza della grande dedizione riposta dal team nella prossima creazione.
Tante vetture e tante modalità di gioco?
Forza Motorsport non è soltanto potenza estetica e “fisica”. Il titolo di Turn 10 infatti offre anche una grandissima varietà in termini di “showroom” con una vastissima scelta di vetture disponibili dal day one e con la promessa di ampliare a dismisura il catalogo delle vetture nel corso dei prossimi mesi. Il gioco può vantare la presenza dei più importanti marchi automobilistici, tra cui Ferrari, Mercedes, McLaren, Aston Martin, Lamborghini, Cadillac e tantissimi altri ancora, i cui modelli presenti saranno riproposti, come sempre, con una cura maniacale per ogni singolo dettaglio. In mezzo a tutta questa grande varietà, però, Turn 10 non si è ancora sbilanciato sulle modalità di gioco, l’unico punto più “oscuro” della grande presentazione data al gioco. Al momento, infatti, gli sviluppatori non si sono ancora sbottonati sulle tipologie di attività disponibili nel gioco, sull’importanza delle lobby multigiocatore e sulla componente Esport della produzione, ma siamo convinti che, bissando le buone idee avute con Forza Horizon 5, il team saprà rendere interessante anche questa esperienza di gioco, al netto della sua natura più simulativa e meno “caciarona” rispetto al suo parente più arcade e scanzonato.
Piattaforme: Xbox Series X|S, PC
Sviluppatore: Turn 10
Publisher: Xbox Game Studios
Data di uscita: 2023
Forza Motorsport vuole rappresentare un vero e proprio punto di ripartenza per tutta la serie e, almeno dopo questo primissimo contatto, sembra avere tutte le carte in regola per centrare appieno l’obiettivo. Turn 10 ha confezionato e sta confezionando un prodotto gigantesco, tanto nelle intenzioni quanto nelle dimensioni, i cui punti di maggior spicco sono rappresentati da un comparto tecnico impressionante, da una gestione del motore fisico potenzialmente rivoluzionaria e dall’introduzione e di meteo e clima dinamici, che avranno grande impatto sia sulla fisica delle vetture sia sulla loro resa in pista. In attesa di scoprire ulteriori dettagli sulle modalità di gioco e sulle altre caratteristiche del gioco ci sentiamo di sbilanciarci molto positivamente sulla produzione, e non vediamo l’ora di poter confermare tutto nel corso dei prossimi contatti con il gioco, in attesa dell’uscita fissata per il prossimo anno.