Frontier Developments, con sede a Cambridge, nel Regno Unito, è l’ultimo grande sviluppatore di giochi ad annunciare licenziamenti e tagli alle spese. In una nota pubblicata martedì alla Borsa di Londra, la società ha dichiarato che condurrà una “revisione organizzativa” che si tradurrà in un blocco delle assunzioni, tagli alle spese e licenziamenti, soggetti a consultazione. La revisione organizzativa e le azioni che ne derivano dovrebbero concludersi entro l’inizio del 2024, ha affermato.
Fondata nel 1994 dal co-creatore di Elite David Braben, Frontier Developments è meglio conosciuta per la serie di voli spaziali e le sue simulazioni gestionali come Planet Zoo, Jurassic World Evolution e Planet Coaster. Il round di licenziamenti è dovuto a quello che Frontier definisce “un periodo di performance finanziaria deludente”, che ha visto il prezzo delle sue azioni crollare di oltre l’80% dall’inizio dell’anno. Il calo maggiore è arrivato a gennaio, quando il prezzo delle sue azioni è crollato di oltre il 54% in una settimana, dopo che la società ha pubblicato un deludente aggiornamento commerciale.
All’epoca, Frontier ha dichiarato di non aspettarsi più di soddisfare le sue precedenti previsioni di vendita e profitto a causa della sottoperformance di F1 Manager 2022 e delle vendite più deboli del previsto in tutto il suo portafoglio, durante il periodo delle vacanze.
Il 2023 ha visto diffuse segnalazioni di perdite di posti di lavoro in tutta l’industria dei giochi, con l’ultimo rapporto proveniente da Telltale Games. All’inizio di questo mese, è stato riferito che Team17 sta pianificando perdite di posti di lavoro “significative” come parte di una ristrutturazione aziendale. La scorsa settimana è stato annunciato che Epic Games avrebbe licenziato il 16% del suo personale, composto da “circa 830 dipendenti”. All’inizio di quest’anno Microsoft ha confermato l’intenzione di licenziare circa 10.000 dipendenti, tra cui alcuni di Xbox e Bethesda, mentre CD Projekt Red ha annunciato l’intenzione a luglio di licenziare circa il 10% del suo personale.
Di recente si sono verificati licenziamenti anche in una serie di altre società, tra cui Unity, Riot Games, Blizzard, Crystal Dynamics, Bioware e lo studio di The Callisto Protocol Striking Distance.