Tanti giocatori hanno potuto finalmente metter le mani su Death Stranding, arrivato questa estate su PC tramite Steam con un porting fenomenale. Il progetto di Hideo Kojima e dell’intero staff facente parte della Kojima Productions ha poi dato la possibilità ai numerosi amanti dell’arte visiva e fotografica, di cimentarsi in scatti in-game grazie alla Modalità Foto.
L’arte è, fortunatamente, un concetto condiviso in tantissimi settori e così, con tale condivisione, i professionisti di settori apparentemente differenti tra loro si vengono incontro, generando in questo modo connubi inaspettati e, molto spesso, perfetti. È il caso della fotografia, che ha unito l’opera dello studio nipponico indipendente e Pete Rowbottom, fotografo professionista vincitore del concorso “Landscape Photographer of the Year 2018“.
Pete è stato invitato dalla software house a intraprendere un viaggio, passando dalla Modalità Foto del titolo, per poi riprodurre con massima fedeltà, armato di macchina fotografica, le ambientazioni mozzafiato che si vanno a ricreare con la modalità sopra citata. Il fotorealismo dato dalla fatica targata Kojima Productions si ripropone nella forza degli scatti di Pete Rowbottom. Qui sotto potrete trovare il documentario di 7 minuti che ripropone il viaggio del fotografo, tra videogioco e realtà.
Intanto, vi ricordiamo che Death Stranding è disponibile su PlayStation 4 e PC, mentre Kojima è al lavoro su un nuovo progetto che pare essere un sequel del suo primo progetto da sviluppatore indipendente dopo aver lasciato Konami.