Street Power Football Recensione: il calcio da strada più fantasioso

Street Power Football

Per gli appassionati, lo sport del calcio ha un fascino intramontabile e almeno una volta sarà capitato a chiunque di giocare con un pallone in qualche cantone della giungla urbana. Ciò che più incarnò questo concetto sul fronte videoludico fu FIFA Street di Electronic Arts, che oggi conserva la propria anima nelle nuove iterazioni di FIFA grazie a Volta Football, che riprende gli stilemi del caso. Tuttavia, una produzione più piccola e particolare ha deciso di deliziarci con lo street football più sfaccettato in salsa caricaturale. Parliamo di Street Power Football, sviluppato da SFL Interactive e Gamajun, e pubblicato da Maximum Games, pronto a chiudere questa estate rovente a suon di freestyle e dribbling fantasiosi. Sarà riuscito a convincerci? Scopriamolo nella nostra recensione.

Street Power Football: become the street king

Il nostro scopo come giocatori di strada sarà quello di diventare i re delle discipline underground del pallone. Grazie all’aiuto del nostro mentore Séan Garnier, calciatore freestyle professionista e pluricampione, che grazie ad alcuni intermezzi reali su sfondi di gioco ci introdurrà in questo affascinante mondo parallelo al calcio ufficiale degli stadi. Una volta nel menù principale potremo scegliere se prendere parte alle competizioni in giocatore singolo offerte dal titolo o partecipare a quelle in multigiocatore, online con amici o locale. Guidati dalla curiosità individuale decidiamo di accedere alle competizioni in solitaria, trovandoci davanti alle 5 modalità delle 6 disponibili in Street Power Football, ovvero Become King, Street Power, Trick Shot, Freestyle e Panna.

La prima rappresenta a tutti gli effetti la modalità carriera, in cui dovremmo dilettarci in tutte le altre modalità in sequenza e in tutte le location disponibili nel gioco per diventare i migliori street player. Prima di intraprendere il nostro percorso, potremo selezionare 3 giocatori che utilizzeremo nelle varie discipline. Questi sono effettivamente 25 giocatori reali dello street football riprodotti caricaturalmente e personalizzabili nel vestiario. Una volta scelto il nostro trio saremo pronti a competere in tutto il mondo nelle discipline più iconiche. Da Roma a Seoul, da Tokyo alle favelas di Rio, molte sono le location disponibili con i propri campi, e tutte realizzate caratteristicamente, esagerando talvolta nel design.

Modes

La modalità Street Power incarna lo spirito agonistico del calcio su strada, proponendo una vera partita tre contro tre, due contro due, o uno contro uno, in cui semplicemente la squadra con il maggior numero di gol vince. Tuttavia, nella stessa modalità vengono introdotti i consumabili e i superpoteri. I primi, sono oggetti che è possibile recuperare sul campo ed utilizzarli per ottenere vari effetti, come l’incremento della velocità dei giocatori, o il blocco temporaneo della porta alleata. Ve ne sono molti altri dagli effetti più disparati, che affliggeranno la squadra avversaria e la palla. I secondi invece sono abilità utilizzabili previo caricamento di un apposito indicatore che è possibile incrementare con i trick e dribbling sugli avversari, che ci permetteranno di scatenare una tecnica speciale diversa per giocatore. Grazie ad esse sarà possibile effettuare tiri aerei, colpi elettrizzanti per stordire gli avversari dinnanzi a noi e molto altro ancora. Tali poteri avranno un impatto notevole sulle partite e resta da valutare la loro bontà nel lungo termine, poiché almeno in single-player è facile vincere senza dover ricorrere a trucchi particolari, grazie anche ad un’intelligenza artificiale spesso imperfetta.

Street Power

Concentrandoci appunto sulle meccaniche più classiche, troviamo dei comandi piuttosto semplici che possono dare vita a combinazioni interessanti, richiamando alla lontana i titoli calcistici più blasonati. Avremo a disposizione il tiro (anche con effetto più o meno preciso), i passaggi a terra e alti e la possibilità di entrare in una modalità adibita al possesso palla e pronti per utilizzare qualche trick per saltare l’avversario. La stessa modalità senza palla, ci porterà ad assumere una postura difensiva e di pressing che tornerà utile nei tentativi di recupero palla e rientro. È possibile forzare il recupero della palla intervenendo con l’apposito tasto, e in ogni caso sarà possibile scattare per un breve periodo, consumando energia. I dribbling non sono sempre infallibili e in base al tipo che utilizzeremo sarà complicato scartare l’avversario. Va detto che l’esecuzione di tutte le azioni non è propriamente governata dalla fluidità, a fronte però di animazioni complesse, non sempre precise ma comunque visivamente appaganti.

La modalità Trick Shot ci proporrà diverse sezioni di mappa in cui da fermi dovremo regolare la direzione, altezza e potenza del tiro per colpire dei bersagli di varie tipologie e posizionati in diversi punti peculiari. Spesso la telecamera non ci verrà in aiuto durante la mira, ma sarà possibile evidenziare eventuali bersagli nascosti dietro superfici e spostare la visuale a destra e a sinistra grazie a due preset visivi per avere una visione più ampia dell’area. Sarà altresì possibile effettuare tiri ad effetto che torneranno utili per aggirare gli ostacoli e colpire i bersagli subito dietro ad essi. Una volta ripulita un’area dai bersagli, si passerà alla successiva, e così via fino alla fine, tenendo sempre d’occhio il tempo limite.

Trick Shot

La modalità Freestyle ci porterà nello street football più scenico, ponendoci al centro di un’esibizione in solitaria con il pallone e una moltitudine di trucchi da eseguire sfruttando il corpo. Si tratta di eseguire dei trick grazie alle varie combinazioni di tasti che daranno inizio ad una sequenza di palleggi e circolazione del pallone senza farlo toccare terra, in cui saremo poi chiamati ad andare a tempo con i tasti. La lista dei trucchi a disposizione è consultabile dal menù di pausa della partita stessa ed è possibile impostare in una lista separata e visibile in gioco alcuni trucchi che possono tornarci utili per creare delle combo a noi più confacenti. Più concateneremo trucchi, creando spettacolo, e più il punteggio salirà. Ricordarsi molti trucchi a mente è la chiave per dominare tale modalità, che ci è parsa interessante pur non rappresentando il motore trainante della produzione, ricoprendo un ruolo secondario.

Freestyle

La modalità Panna invece, è probabilmente ciò che più simbolizza i duelli dello street football. All’interno di piccole arene ottagonali, in competizioni uno contro uno, dovremo segnare all’avversario, avvalendoci di alcuni momenti dedicati ai quick-time events innescabili grazie ad un’apposita barra ricaricabile, in cui saremo chiamati a difendere il possesso di palla, facendola rimbalzare sui muri vincendo un dribbling o sottrarla in caso di non possesso. A suon di duelli scenici di contesa in slow-motion dovremo segnare il maggior numero di gol sfruttando anche le classiche meccaniche di controllo citate nel paragrafo dedicato alla modalità Street Power.

L’ultima modalità, disponibile solo in multiplayer, è Eliminazione, che consiste in una sfida uno contro uno in squadre da tre elementi in cui dovremo prendere la palla, portarla fuori dalla linea di campo e mantenerne il possesso, cercando di fare gol quando la porta (unica) si sblocca. Così facendo elimineremo il nostro avversario. Vince la squadra che ha eliminato tutti i membri avversari, round dopo round.

Street Power Football Panna

Ogni modalità avrà a disposizione delle sfide quotidiane e settimanali che potranno essere completate per accumulare valuta di gioco, che sarà indispensabile per acquistare gli oggetti cosmetici messi a disposizione nell’apposita sezione. Attraverso lo shop, sarà possibile personalizzare i nostri giocatori in tanti modi diversi, tra tatuaggi, accessori, e indumenti dalla testa ai piedi, richiamando lo stile da strada più vero.

Tecniche da strada

Sotto il profilo tecnico e grafico siamo di fronte a un prodotto sicuramente non all’avanguardia, che tuttavia mantiene uno stile perfettamente accattivante e coerente con ciò che vuole proporre grazie all’uso del cel shading. I modelli umani non risultano curatissimi e soprattutto nelle espressioni facciali tradiscono la scarsa definizione. Proprio lo stile cerca di mascherare un comparto grafico datato, privo di modelli poligonali complessi, e il gameplay essenzialmente povero nel feed dei comandi e della corretta fisica, lasciando spazio ad alcune animazioni scomposte e uno script piuttosto evidente che favorisce i gol al volo dopo qualche passaggio alto.

Ad ogni modo, la modalità Street Power è ciò che rappresenta meglio il titolo, che si esprime nel bene e nel male nel vero calcio giocato in arene improvvisate, tutte dal giusto valore estetico, in cui è possibile eseguire ogni azione a nostra disposizione, sebbene la bontà del bilanciamento di alcune scelte di gameplay sia discutibile, con una intelligenza artificiale alleata e avversaria spesso deludente. Le rimanenti modalità fungono da accessorio, scandite da un ritmo non gradevole, specialmente quelle in cui è necessario memorizzare tutte le combinazioni per creare davvero qualcosa di avvincente che si scontrano con la natura arcade del prodotto, creato con l’Unreal Engine 4 che qualche volta ci ha dato qualche problema di crash improvvisi.

Panna

Durante la nostra prova su PC abbiamo potuto constatare che non vi è alcuna possibilità di impostare i vari settaggi grafici. Avremo a disposizione un singolo preset per tutta la durata dell’esperienza, che comunque non tradirà mai l’ottima fluidità della scena, almeno sulla nostra configurazione di prova con un hardware di fascia medio-alta. Gradita invece la localizzazione in italiano dei testi che rendono il tutto più fruibile anche per il bel paese. Passando alle periferiche per il controllo, ci siamo trovati estremamente più a nostro agio con un controller, che nonostante sia interamente compatibile, siamo dovuti andare ad impostare la visualizzazione dei relativi comandi nelle impostazioni, mostrando poca accessibilità e qualche confusione nel menù citato.

Sul fronte sonoro nulla da eccepire. Le musiche scelte per Street Power Football non sono tantissime ma accompagnano le nostre gesta con inclusività, richiamando l’ambiente urbano al meglio, facendo uso anche di tracce ben note nel panorama commerciale.

Street Power Football è una prova che vuole omaggiare l’affascinante universo dello street football con tutte le discipline che lo riguardano. La troppa ambizione purtroppo, finisce per segnare l’esperienza come sufficiente, chiudendo gli occhi sulle varie problematiche citate. Siamo consapevoli dell’indipendenza della produzione e del coraggio passionale all’interno del titolo ma il prezzo proibitivo ci allontana ampiamente dal consigliare a tutti un gioco che già per il suo essere è considerabile di nicchia. Indubbiamente, Street Power Football rappresenta un tributo e un tentativo maldestro di emulare e ampliare i gloriosi fasti di FIFA Street, tentando di creare un’opera di riferimento per tale sport. Non ci riesce, ma la sua anima arcade vecchia scuola è piuttosto vivace, e se riuscirete a chiudere un occhio sulle imprecisioni, apprezzando il cel shading e lo stile che ne deriva, cullati dalle musiche più street e attuali che possiate trovare in un videogioco, allora forse potreste non essere propriamente nel posto sbagliato.

VOTO: 5.8

Mirko è un appassionato di videogiochi sin dalla tenera età di 3 anni. Ama alla follia i platform 3D e i GDR, ma è un giocatore a tutto tondo. Grazie a una PlayStation e a un Mega Drive, il mondo per lui si è fatto dinamico fin da subito grazie a un irriverente marsupiale arancione e a un velocissimo porcospino blu. Cresciuto credendo che il cuore sia la propria chiave guida, ritiene che il videogioco sia la quintessenza dell’intrattenimento e materia dall’alto potenziale costruttivo.