Dice Legacy Corrupted Fates Recensione: il DLC della follia

Dice Legacy Corrupted Fates

Durante la gamescom dell’estate 2021 un insolito titolo nato dalle menti dello sviluppatore italiano DESTINYbit, si era guadagnato l’importante riconoscimento di Most Original Game, un premio che andava a gratificare l’enorme lavoro del developer e la freschezza dell’idea di base, che andava a coniugare la consolidata tradizione dei giochi gestionali con un piacevole elemento casuale come il lancio dei dadi, il tutto da mescolare con una buona dose di strategia, obbligatoria e necessaria quando ci si ritrovi a dover garantire la sopravvivenza del proprio villaggio di fronte ai rigori dell’inverno mentre si lotta contro il Caso cieco. A mesi di distanza da quel riconoscimento (arrivato prima dell’uscita ufficiale del titolo), DESTINYbit (insieme ai publisher Ravenscourt e Koch Media) festeggia l’arrivo del DLC Dice Legacy Corrupted Fates.

Se, come avevamo notato nella nostra precedente recensione del titolo, l’elemento vincente di Dice Legacy rimane senza dubbio la casualità del lancio dei dadi (che sostituiscono i più comuni Villici, tipici di ogni gioco gestionale d’ambientazione medievale), con Corrupted Fates DESTINYbit fa ancora un passo in avanti, andando a integrare alla formula vincente e innovativa della sua creatura anche nuovi elementi più specificamente narrativi, che vanno ad arricchirne la lore e l’universo, incuriosendo il giocatore e aumentandone il coinvolgimento.

Dice Legacy Corrupted Fates

Dice Legacy Corrupted Fates: il Culto

Se il mistero del mondo ad anello immerso nella nebbia e nella foschia non vi fosse bastato, con il nuovo DLC Dice Legacy Corrupted Fates, DESTINYbit ha introdotto nel suo gestionale un consumato topos narrativo tipico di moltissime opere videoludiche (e in particolare degli RPG). Il regno del Re Naufrago infatti è stato corrotto da qualcosa di alieno e malvagio, una divinità oscura il cui culto si è diffuso dai confini del regno come un malattia contagiosa tra il popolo. Mentre i Cultisti si faranno sempre più numerosi, e gli invasori arriveranno alle porte, tutto sembrerà sul punto di crollare, e persino il Consiglio, l’organo che riunisce tutte le parti sociali del regno, perderà fiducia nel Re Naufrago.

Sarà a quel punto che cedere alla corruzione sembrerà essere l’unica via per salvarsi. Sacrificare i vostri dadi a questa oscura presenza infatti, vi frutterà risorse fondamentali, e grandi poteri, ma il prezzo per ottenerli sarà davvero molto, molto alto. Sarete in grado di guidare il vostro regno senza cedere alla Follia?

Le principali e più importanti novità di Dice Legacy Corrupted Fates arrivano dalla storia principale. L’introduzione di questo culto di stampo lovecraftiano i cui fedeli (riuniti nella nuova classe dei Cultisti) sono pronti a cruenti sacrifici, riesce ad aggiungere un alone di mistero e di suspence a un titolo che per costituzione è fatto per tenere il giocatore con il fiato sospeso. La scelta di inserire questo elemento vagamente orrorifico si rivela dunque vincente, andando a condizionare il gameplay di Dice Legacy, grazie anche all’introduzione di nuove meccaniche di gioco e di nuovi edifici, specificamente ispirati al culto stesso,  che permettono ai giocatori di sacrificare i propri dadi per ottenere insperati vantaggi durante la partita.

A riequilibrare il gameplay interviene, d’altra parte, la Follia: venerare un’oscura e crudele divinità corruttrice infatti ha un costo salato, e se non staremo attenti alle scelte che prenderemo nel corso della partita, alle leggi che approveremo e al grado di soddisfazione dei Cultisti, sarà facile cadere prede di un completo, folle annullamento.

Dice Legacy Corrupted Fates

Dice Legacy Corrupted Fates: un’estetica crepuscolare

Avevamo notato come, nonostante il comparto grafico di Dice Legacy non sia esattamente il suo principale punto di forza, DESTINYbit abbia fin da subito deciso di dotare il suo titolo di un’estetica accattivante e molto gradevole. Con il DLC Corrupted Fates però, la software house italiana ha deciso di abbracciare uno stile molto più dark, in linea con le tematiche trattate nell’espansione.

Non si fraintenda: non c’è stato nessun sensazionale aggiornamento grafico, ma soltanto l’adozione di nuovi modelli ombrosi sia per gli edifici che per l’ambiente, che viene popolato da alberi scheletrici e mostruose aberrazioni architettoniche goticheggianti, che molto bene si adattano a questo culto funereo che sembra provenire direttamente da un racconto di Clark Ashton Smith. Se a questo nuovo stile, crepuscolare e oscuro, si va ad aggiungere la neve, onnipresente durante la stagione invernale, si può notare come il gioco di DESTINYbit assuma, effettivamente, una veste da brividi, con una tavolozza molto più scura, e basata sulle tonalità del nero, del grigio e del violaceo livido.

Un cambiamento radicale invece interviene nell’ambito del sonoro. Se, in generale, Dice Legacy non ci aveva impressionato per la sua colonna sonora, questo DLC Corrupted Fates ha sicuramente colto nel segno, con musiche molto più accattivanti e ovviamente in linea con la tematica generale dell’espansione.

Dice Legacy Corrupted Fates

The Downfall

Tra le novità apportate in Dice Legacy Corrupted Fates, oltre alla nuova classe di dadi, al nuovo sovrano, che può essere selezionato all’inizio dell’avventura, e alle nuove meccaniche, sicuramente l’aspetto più interessante è la nuova modalità di gioco, The Downfall.

Questa modalità permetterà ai giocatori di vivere l’avventura da una prospettiva inedita, quella degli Estranei, i tanto temuti antagonisti sempre pronti a emergere dalla nebbia, bellicosi e pericolosi, per attaccare il nostro regno. Calandoci per la prima volta nei loro panni, avremo la possibilità di vivere Dice Legacy come mai abbiamo fatto prima, avendo a disposizione tutta una serie di nuovi edifici, nuove tecnologie, nuovi ricordi e nuove politiche. Un’inversione completa rispetto alla precedente esperienza di gioco, che costituisce un ulteriore motivo di interesse nell’espansione di questo intrigantissimo titolo, giunta su Nintendo Switch e PC (via Steam, GOG ed Epic Games Store) già dallo scorso 19 aprile.

Piattaforme: PC, Nintendo Switch

Sviluppatore: DESTINYbit

Publisher: Ravenscourt, Koch Media

In conclusione, DESTINYbit ha prodotto un DLC intrigante e coinvolgente per un titolo che, già di suo, aveva saputo catturare l’attenzione e l’affetto di fan e addetti ai lavori. L’emozionante sviluppo a livello narrativo, per quanto basato su un topos abbastanza comune nelle opere videoludiche (ma anche in romanzi, film e serie tv), riesce a trasportare il giocatore, a fargli desiderare di andare più a fondo nella sua esplorazione, di risolvere il mistero, di saperne di più. Al fascino del mistero, accresciuto dall’elemento casuale del lancio dei dadi, si somma anche una nuova estetica oscura e orrorifica e una colonna sonora estremamente azzeccata, che arricchiscono un gioco già di per sé interessante. Insomma, Corrupted Fates era la miglior espansione possibile realizzabile per Dice Legacy, che migliora di molto quanto visto nel gioco base.

VOTO: 8