Final Fantasy VII Rebirth di Square Enix ha avuto molti dettagli rivelati nell’ultima settimana, dalla rivelazione di Junon e The Grasslands all’enorme quantità di contenuti nel prossimo gioco di ruolo. Lo sviluppatore ha inoltre chiarito che Vincent Valentine, apparso nel trailer State of Play, non sarà giocabile. I fan che sperano che lo sia o si aspettano più contenuti dopo il lancio con DLC come l’episodio INTERmission di Final Fantasy VII Remake Intergrade potrebbero rimanere delusi. Parlando con Vandal, il creative director Tetsuya Nomura ha rivelato:
Non stiamo pianificando alcun DLC per questo capitolo.
Naturalmente i piani potrebbero cambiare in futuro. Final Fantasy XVI non aveva piani per DLC, quindi il team di sviluppo “considerava” lo stesso se il feedback fosse stato positivo e poi annunciava due DLC a pagamento. Date le dimensioni e la portata relative del secondo capitolo, potrebbe essere meno probabile, ma come sempre, il tempo lo dirà. Di seguito una panoramica tramite la pagina ufficiale PlayStation:
Final Fantasy VII Rebirth è il secondo capitolo del progetto di Final Fantasy VII Remake, che racconta la storia del GDR che ha ridefinito il genere attraverso tre giochi distinti. Gli eroi iconici Cloud, Barret, Tifa, Aerith e Red XIII sono fuggiti dalla città distopica di Midgar e sono ora all’inseguimento di Sephiroth, il vendicativo spadaccino del passato di Cloud che si pensava fosse morto. Questa nuova avventura può essere apprezzata da tutti i giocatori, anche da quelli che non hanno ancora giocato a Final Fantasy VII Remake o all’originale per PlayStation. Esplora un mondo vastissimo che narrazione di livello cinematografico e combattimenti frenetici di alta qualità.
Final Fantasy VII Rebirth uscirà il 29 febbraio 2024 per PS5. Continuate a seguirci per maggiori informazioni.