RETRO E3, destinazione della macchina del tempo, anno 1997. Arriva esattamente ventuno anni fa la terza edizione dell’ Entertainment Electronic Expo che da Los Angeles si trasferisce e per la prima volta si svolge nella città statunitense di Atlanta, in Georgia. La fiera si tiene dal 19 al 21 Giugno 1997 presso due diverse sedi in contemporanea, il Georgia World Congress Center ed il Georgia Dome per uno spazio espositivo di ben 534.000 metri quadrati, di poco inferiore agli oltre settecentomila del Los Angeles Convention Center. In realtà l’offerta contenutistica è superiore alla precedente edizione, ma più concentrata negli spazi disponibili. Le conferenze principali sono stavolta ben sei diverse e molto spazio è dato al fenomeno dell’online gaming, che sta sempre più prendendo piede, perlomeno sul fronte PC.
La parte del leone la fanno senza dubbio i titoli del genere FPS, First Person Shooter, che, proprio nel 1997, raggiungono il loro massimo successo sul mercato Personal Computer, riservandosi di li a poco di conquistare anche quello console. Titoli quali GoldenEye 007 di RARE per Nintendo 64, Star Wars: Jedi Knight Dark Forces II di LucasArts, Half-Life di Valve, Unreal di Epic Games, primo titolo a basarsi sull’omonimo motore grafico, Unreal Engine, in seguito usato come standard per il genere, Daikatana nuovo titolo di John Romero, e l’attesissimo Quake II di id Software, ultimi di una lunghissima lista di cloni di DOOM e QUAKE, rubano letteralmente la scena. Poco importa se alcuni di loro usciranno dopo molto tempo sul mercato, anche anni. L’annuncio di Duke Nukem Forever, ad esempio, si rivelerà per molto tempo privo di fondamento, poichè il titolo verrà realizzato dopo quasi quindici anni, solo nel 2011, diventando per anni un vero e proprio vaporware (software annunciato e mai uscito) per infinite prese in giro da parte di giocatori e stapa specializzata. Grandi attenzioni sono riservate anche a titoli oggi di culto come Fallout, RPG post apocalittico sviluppato dalla società californiana Interplay Entertainment Corporation per PC, Metal Gear Solid di Konami, Final Fantasy VII di SquareSoft e Resident Evil 2 di Capcom. Il messaggio però è chiaro, ormai sono tutti pronti solo a inseguire Sony, regina incontrastata del mercato. Nintendo e Sega si trovano di fronte ad un nemico comune nell’eterna console war!
Inaspettatamente per tutti la direzione artistica della fiera decide di puntare all’interattività a trecentosessanta gradi, includendo ogni singola sfaccettatura del medium interattivo, dal videogame all’interactive movie, passando anche per l’educational, con grande spazio dedicato ai titoli educativi realizzati per scuole ed università. A sorpresa spuntano anche inaspettati stand dedicati all’industria dell’ Interactive Porn Sofware, con dimostrazioni di giochi erotici interattivi, con veri attori del settore pornografico, e programmi dedicati all’educazione sessuale. Proprio nel 1997, storicamente, questa branca del settore raggiunge infatti quote di mercato mai viste prima. Gli stand a tema erotico sono in realtà presenti fin dalla prima edizione e scompariranno proprio dopo la terza, restando una curiosità storica.

Ma vediamo nel dettaglio i contenuti dei maggiori competitor per l’edizione E3 1997:
Nintendo finalmente annuncia l’attesa versione 3D di Zelda, attesissima, dopo il grande successo di Super Mario 64 dell’anno precedente, e mostra i primi video di The Legend of Zelda: Ocarina di Time, inizialmente noto come Zelda 64DD e previsto per la futura periferica Nintendo 64 Disk Drive. Grande interesse viene a crearsi attorno a questo interessante add-on, ma dalle parole del presidente stesso di Nintendo of America, l’avvocato Howard Lincoln, si apprende che ancora non è disponibile software di gioco per il formato. Altro accessorio hardware presentato è poi il Modem per Nintendo 64, perfettamente in linea con l’interesse generale delle case per l’online gaming. Grande successo ottiene anche l’annuncio, tramite video rolling non giocabile, di F-Zero X seguito del titolo F-Zero visto sul Super Nintendo nell’ ormai lontano 1990. La software house britannica RARE , first party Nintendo, fa vedere due enormi chicche, il già citato sparatutto in prima persona GoldenEye 007 e il platform 3D Banjo-Kazooie, titolo oggi di culto tra i fan della grande N. Curioso invece il caso di Conker’s Quest, sempre di RARE e ribattezzato poi Conker Bad Fur Day, che presenta contenuti molto adulti, politicamente scorretti e decisamente lontani dalla classica idea “per famiglie” di Nintendo. Robotech: Crystal Dreams, un titolo promettente ed aspettato da molti fa alzare la platea in piedi ma pochi mesi dopo sarà cancellato senza motivo apparente. Non convince molto invece SuperMan 64, gioco basato sul celebre supereroe statunitense sviluppato da Titus Software, che dopo la sua effettiva uscita sul mercato si guadagnerà il titolo di “peggior videogioco mai creato dopo E.T. The Extra-Terrestrial”. Tra gli altri titoli annunciati spiccano Star Fox 64, che verrà poi comercializzato col nome di Lylat Wars per motivi di copyright perduti e il divertente Tetrisphere 64 una eccezionale interpretazione 3D del classico Tetris sviluppata dalla compagnia canadese H2O Entertainment.

Sony ormai ha una console che sta dominando il mercato e per la fiera E3 1997 si concentra decisamente sui titoli, con parecchie esclusive prima disponibili anche o solo per la concorrenza. Il “caso” Final Fantasy VII è emblematico, poichè la serie è stata sempre un vero e proprio cavallo da battaglia della sola scuderia Nintendo, con i primi sei episodi visti su NES e SNES. Sony riesce ad ottenerne l’esclusiva, portando lo sviluppatore giapponese SquareSoft dalla sua parte. Altrettanto altisonante è il nome di Metal Gear Solid, nuovo capitolo in 3D seguito di alcuni giochi della serie Metal Gear visti su MSX e NES, anche questo in esclusiva assoluta. Il nome di Hideo Kojima oggi, da solo, fa letteralmente tremare i giocatori sulle sedie. Emblematico infine anche il passaggio di Lara Croft e della sua serie in esclusiva sul parco giochi PlayStation, con un Tomb Raider II che fa entrare nel mito la saga. Per la prima volta, per altro, il gioco verrà doppiato in diverse lingue europee, tra cui l’italiano. In realtà l’esclusiva sarà solo temporale, perchè l’ anno dopo il titolo arriverà anche sui lidi PC, ma farà la differenza per la console Sony. Nella celebre copertina, tra l’altro, il prominente petto di Lara Croft viene disegnato più tondeggiante, per rimedirare alle famose critiche e parodie delle fin troppo note “tette triangolari” viste nel primo capitolo. Altro seguito attesissimo è Resident Evil 2 di Capcom, che esce inzialmente in esclusiva per PlayStation, diventando il titolo più provato in assoluto dell’intera fiera! Altro eccezionale titolo è poi Castlevania: Symphony of the Night oggi considerato il miglior gioco della saga che per parecchio resta esclusiva Sony, salvo poi arrivare anche su Sega Saturn in una edizione ampliata. Da non sottovalutare il debutto della splendida serie di Oddworld, ideata dal geniale Lorne Lanning, passata un po in sordina per l’impostazione 2D, ormai considerata fuori moda. Direttamente dal mercato arcade arriva un titolo risalente al 1995, Time Crisis di Namco, un divertente sparatutto su binari ideato da Hirofuki Kami e Takashi Satsukawa convertito in esclusiva casalinga per PlayStation. Per giocare al titolo è necessaria una speciale periferica, la ancora poco diffusa Guncon Light Gun, che Sony e Namco decidono di vendere in bundle col gioco. Fondamentale rivoluzione nell’hardware arriva poi nel settore dei controller, con la presentazione del PlayStation Double Analog Controller, joypad con doppio stick analogico, ispirato a quello presentato dal Nintendo 64 nella fiera precedente, che diventerà, fino ad oggi, lo standard assoluto del mercato.

Sega ha durante la fiera uno spazio molto grande ma, paradossalmente, questo spazio è spesso snobbato da visitatori e giornalisti per lo scarso ruolo che la leggendaria società giapponese sta ormai assumendo. Dopo la scomparsa di ATARI sono in molti a temere una fine simile per la casa del porcospino il cui pur eccezionale Sega Saturn è del tutto snobbato dal grande pubblico, ormai rapito dalle meraviglie del circo Sony. Iniziamo dal settore arcade, unica branca in cui Sega è ancora imbattibile, dove arrivano The Lost World: Jurassic Park, gioco ispirato al film omonimo, e Virtua Fighter 3, splendido picchiaduro tridimensionale. Per il Saturn vengono presentati nello stand e durante la conferenza una cinquantina di titoli, di cui però la maggior parte sono già disponibili sul mercato o titoli multipiattaforma, come Megaman X4 di Capcom o Croc di Argonaut Software. Debutta in maniera un po anonima la serie Dead or Alive, in esclusiva casalinga, e arrivano titoli del calibro di Dungeons & Dragons Collection, Lunar Silver Star Story di Game Arts, Shining the Holy Ark, Panzer Dragoon Saga e il divertente titolo di corse a piedi Sonic R. Il già visto Sonic 3D Blast viene presentato anche su formato Personal Computer, ed è un vero simbolo della situazione finanziaria disperata che sta attraversando Sega, che preferisce rilasciare i suoi franchise tripla A persino su un sistema come il PC pur di avere introiti nuovi. Per le macchine basate su Windows Sega rilascia anche Cyber Troopers Virtual One l’ormai vecchio Virtua Fighter 2. Riempiono infine di tristezza i cuori di tutti i giocatori gli annunci del ritiro dal mercato del Sega Mega Drive e del Sega Game Gear, del resto sistemi ormai parecchio anziani, risalenti rispettivamente al 1988 e al 1990. Nessun nuovo titolo per entrambi i sistemi, però per Mega Drive arriva una interessante collana di ristampe dei migliori giochi, denominata Mega Hit Series che comprende dieci classici selezionati del sistema. Ebbene si, anche per Sega ormai il Mega Drive è diventato retrogaming.
- Desert Demolition
- Ecco: The Tides of Time
- Eternal Champions
- Mega Bomberman
- Mighty Morphin Power Rangers
- Sonic the Hedgehog 3
- Super Monaco GP
- Taz in Escape from Mars
- Vectorman
- X-Men 2: Clone Wars
Di seguito un video dedicato all’ edizione 1997 dell’ E3: