Worthplaying ha realizzato una breve intervista con i responsabili di Beautiful Desolation, ovvero Nic e Chris Bischoff, i due fratelli di Città del Capo autori di STASIS e CAYNE, e Mick Gordon, già compositore delle colonne sonore delle recenti rivisitazioni di DOOM e Wolfenstein.
Il nuovo progetto che vede coinvolto il piccolo team indipendente The Brotherhood immagina un 1980 alternativo nel quale un misterioso monolite comparso nei cieli africani, ribattezzato Penrose, permette all’umanità di acquisire incredibili conoscenze tecnologiche che, tuttavia, scatenano una catastrofe di proporzioni immani e sprofondano il pianeta in una desolazione, per l’appunto, assoluta.
La storia segue le vicende di Mark e Don Leslie nel loro viaggio attraverso le terre selvagge subsahariane, dove la natura ha iniziato a sanare i danni dell’uomo, ed è strutturata in maniera non dissimile al già citato STASIS, quindi molto più simile ad un’avventura che a un RPG vero e propri, sebbene i richiami a Fallout (in particolar modo al secondo episodi) siano evidenti.
Nel corso dell’intervista, la coppia di sviluppatori parla della loro passione per i giochi che privilegiano la componente narrativa, dell’ampia portata delle ambientazioni e degli accorgimenti che stanno adottando per rendere l’esperienza il più piacevole possibile, come limitare al minimo la necessità di tornare nei luoghi già visitati. Nel mentre, Gordon ci offre un assaggio dell’acustica che vuole ricostruire utilizzando gli strumenti tradizionali del territorio, creando una serie di tracce caratteristiche in grado di aumentare ulteriormente l’immersività.
Il lancio di Beautiful Desolation, esclusivamente su PC, è previsto per la seconda metà del 2019.