La Retro Mania dilaga, ormai è chiaro a tutti, con una vera e propria invasione di sistemi videoludici del passato pronti a tornare sotto la luce dei riflettori accanto alle macchine attuali. Si, Nintendo Switch, Sony PlayStation 4, Microsoft Xbox One, PC Windows e portatili come Nintendo 3DS, smart Android e iOS sono avvisati, la vecchia guardia è pronta a combattere.
SEGA Mega Drive è uno dei sistemi che torna in vita più spesso, come la fenice e già dal lontano 2009 ecco che, grazie ad una collaborazione con Blaze ed At Games, un nuovo piccolissimo Blaze Mega Drive si è affacciato timidamente sul mercato, vendendo, in meno di dieci anni, oltre venti milioni di unità, che si sommano ai risultati del sistema classico nato nel 1988.
Nintendo sta avendo un grande successo col Nintendo Switch, attuale ammiraglia della flotta della casa di Kyoto, ma accanto al Nintendo 3DS, portatile altrettanto amato, adesso abbiamo un terzo elemento che torna ad emergere da un passato glorioso.
Stiamo parlando del SNES Mini, una console di culto che riprende linee e titoli di un passato ormai remoto ma indimenticabile della storia della grande N! La linea ufficiale si chiama Nintendo Classic Mini.
Nintendo stessa ha da poco pubblicato i risultati di vendita, che danno decisamente alla vecchia guardia una posizione di rilievo. Il “nonnetto” Super Nintendo si difende ancora, bene, piazzando la cifra, decisamente alta, di ben cinque milioni trecento ottantamila unità!
Ben più dunque del precedente NES Mini, che si era fermato a “sole” due milioni e trecentomila unità, complice anche la distribuzione meno capillare di Nintendo stessa. Molti fan, lo scorso anno, rimasero a bocca asciutta, quando Nintendo ha annunciato la fine della produzione del NES replica. La Retro Mania è ormai una realtà.
ATARI, dal canto suo, non poteva stare ferma a guardare, ed ecco che anche il vetusto ATARI VCS, come si dice ormai sempre col nostro retro-tormentone, resuscita e torna sul mercato! Ma stavolta sono state fatte le cose in grande, con un sistema molto più evoluto, che del VCS in verità, ha solo lo chassis esterno rimodernato e parte del software. In verità il precedente nome ATARI BOX era molto più adatto, per una macchina che racchiude tutta la storia del glorioso marchio statunitense. Abbiamo parlato del lancio del Nuovo VCS in questo LINK.
Dove c’è ATARI VCS non può mancare il rivale storico, ovvero il Mattel Intellivision. Stavolta, però, la Mattel Electronics, ormai marchio storico e defunto, non c’entra nulla. Intellivision Entertainment altro non è che una società indipendente che ha deciso di riportare in vita il glorioso sistema, commercializzandolo proprio in questi giorni. Parliamo del nuovo sistema al seguente LINK.
La Retro Mania non sarebbe però completa senza uno dei sistemi del passato più amati in assoluto. Si, proprio Lui. Il Commodore 64 in persona. Che “risorge e torna sul mercato” anch’esso. Il nome, per una mera questione di diritti, cambia in The C64 Mini, ma la sostanza, vi assicuriamo, è quella dei bei tempi andati. Classe 1982, Stati Uniti, il Commodore 64 riempie i cuori dei nostalgici di gioia ed il solo vedere il suo chassis miniaturizzato identico a quello storico fa versare più di una lacrima a chi ha vissuto in prima persona il periodo con sguardi con occhi a cuoricino degni delle faccine del moderno WhatsApp. Trovate la recensione del The C64 Mini a questo LINK.
Ebbene si, in un periodo in cui torna persino TWIN PEAKS sugli schermi televisivi, con una terza appassionante stagione inedita, non potevano mancare resurrezioni così importanti. E se la vostra automobile è una Fiat Cinquecento moderna, presa in un impeto nostalgico per ricordare il modello storico, accendete il vostro Sony Walkman, rigorosamente a cassetta ed ascoltate le colonne sonore registrate in “live air” dal Commodore 64, forse il passato non è così passato.