Ninja! – L’uomo in calzamaglia terrorizza il C64

1986 – Ideato da Steve Coleman e sviluppato originariamente nei formati C64 e PC, Ninja! era un insolito beat’em up ad incontri la cui struttura portante si rifaceva più o meno palesemente al film L’Ultimo Combattimento di Chen (1979).

Pugni, calci ed acrobazie varie, ma anche Shuriken, pugnali Sai e una ricca Katana da usare all’occorrenza: l’arsenale del nostro alter ego Ninja non era secondo a nessuno… Attenzione tuttavia a dosare con cura le armi da lancio!

Analogamente a quanto accadeva al compianto alter ego di Bruce Lee nella proverbiale sequenza finale della pellicola, il protagonista del gioco avrebbe dovuto infatti ripulire le stanze di un imponente castello da inquilini quanto mai agguerriti, nel tentativo decapitare i vertici di una spietata setta criminale.

Spietati asceti nel Ninjutsu, Karateka dalla mazzata facile ed altre variabili a tema: gli avversari del nostro eroico alter ego erano tanto malefici quanto versatili.

Distribuiti in ordine pressoché crescente a presidio dei vari quadri costituenti il percorso che separava i giardini della struttura fino alla stanza più elevata di quest’ultima, gli avversari si sarebbero divertiti ad affrontarci uno alla volta, attendendo pazientemente in fila il proprio turno prima di entrare un azione…

Un’immagine tratta dalla versione PC del gioco ci rivela la presenza occasionale di trappole da cui tenersi debitamente a distanza. Al completamento di ogni stanza, il nostro Ninja avrebbe potuto accumulare ricchi idoli d’oro e recuperare un po’ di preziosa energia vitale.

Detta soluzione avrebbe conferito un certo pathos ad ogni combattimento, finendo per anticipare quel concetto di “Survival Mode” ormai onnipresente nei picchiaduro moderni: in piena linea con i rispettivi criteri concettuali, il nostro eroe avrebbe potuto infatti disporre di un’unica barra di energia, preoccupandosi di preservarla più che accuratamente onde non restarne troppo a corto quando ci sarebbe stato da incrociare i pugni con l’ultimo rivale rimasto.

Decisamente più accattivante sotto il profilo visivo la versione Amiga 500 venne distribuita nel 1987 assieme ai porting Spectrum ZX, Amstrad CPC, Atari 8-Bit e Atari ST. Incredibile a dirsi, a cotata magnificenza grafica non faceva però seguito un gameplay altrettanto vibrante.

Caratterizzato da una grafica piuttosto essenziale, ma non per questo privo di qualche efficace dettaglio contestuale, sprite ben modellati ed animazioni altrettanto incisive, Ninja! avrebbe offerto uno spettacolo visivo molto più accattivante nelle sua successiva incarnazione Amiga 500, dove assunse il nome di Ninja Mission

Tutte le versioni di Ninja! furono realizzate dalla Sculptured Software e distribuite da Mastertronic Inc.

Tuttavia, gli aficionado del brand continuano a preferire la più spartana versione originale, anche e soprattutto in virtù di una colonna sonora davvero memorabile!

Nato e cresciuto sulle pagine di Game Republic dove ha diretto per generazioni la sezione Time Warp, Gianpaolo Iglio ama il retrogaming e lo considera una seconda vita. O una seconda amante. Ha scritto un libro sulle avventure Sierra e insegna Game Journalism e Storia del Videogame alla VIGAMUS Academy con Metalmark.