Playstation 5: l’ Hands On di Keighley sulla console

Dualsense

Geoff Keighley ha mostrato oggi sul canale ufficiale YouTube dei The Game Awards il primo Hands On sul controller DualSense della nuova ammiraglia Sony, Playstation 5.

Molti staranno reputando Geoff Keighley tra le persone più fortunate in questo momento (e non solo), per la possibilità di aver messo le mani sulla console e, oggetto principale dello streaming della giornata, il DualSense.

Il DualSense rimpiazzerà il Dualshock 4 e, oltre che avere dalla sua un nuovo stile bicolore, Geoff ha voluto mettere in evidenza le caratteristiche fondamentali del controller su cui tutti vorrebbero metter mani e lo ha fatto con l’aiuto di una demo giocabile già presente in ogni Playstation 5, al lancio.

La demo di cui parliamo è Astro’s Playroom, ed è fatta appositamente per testare tutte le nuove possibilità che il DualSense offre. La breve demo portata da Geoff in realtà non mostra granchè, ma questo è più che comprensibile: alla fine si parla di un controller che porterà un’esperienza nuova solo una volta tra le mani. Ciò che si ribadisce sono i grilletti adattivi, più precisi e con un miglior feeling e il feedback tattile (Haptic Feedback) sembra essere la vera novità del DualSense.

Ciò che però risalta, è di come Sony punti tantissimo sul DualSense, dicendo che non è solo un’estensione per giocare, ma è parte integrante dell’architettura di Playstation 5. Con questo, l’Head Marketing Eric Lempel ha affermato che la Playroom provata da Keighley, Astro’s Playroom, dovrebbe essere la prima cosa da fare alla prima accensione della console.

Ovviamente il discorso è andato avanti, ribadendo la potenza dell’SSD Custom montato dalla console next-gen e di come renderà i tempi di caricamento di molto inferiori alla generazione corrente. Lo streaming passa poi al possibile preordine della console, con qualcuno che si aspettava probabilmente una possibile data d’apertura per i preordini ma Sony rimane ancora ermetica a riguardo. Vi lasciamo in calce il video dell’ Hands On e della chiacchierata tra Keighley ed Eric Lempel. Per ulteriori aggiornamenti, continuate a seguire GamesVillage.

 

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.