Cyberpunk 2077: V potrà guardarsi attorno nei dialoghi

La domanda che tutti si stanno ponendo, ora come ora, è se Cyberpunk 2077 ce la farà o meno ad uscire nel 2020. Ad ora, il gioco targato CD Proejkt RED ha subito due grossi ritadi ma, nel frattempo, lo sviluppatore ha continuato a tenere alto l’interesse del titolo con una serie di informazioni a tutto tondo: dai personaggi, ai distretti fino agli appuntamenti Night City Wire, di cui potrete ricevere aggiornamenti sul sito ufficiale a fondo pagina.

É di nuovo l’ora di ricevere informazioni sul gioco e, lo studio polacco ha rivelato, tramite l’ Official PlayStation Magazine, delle interessanti feature sul dialogo.
Come i precedenti titoli CD Projekt RED, vi sarà tantissimo dialogo e tantissime scelte di dialogo nell’opera futuristica ma, a quanto pare V il protagonista, sarà in grado di guardarsi attorno durante questi dialoghi. Ciò ovviamente va a rendere l’immersività del titolo ancor più di livello, sppur fin qui nulla di nuovo, ma è interessante capire come, a detta degli sviluppatori, sarà possibile osservare e prevedere del potenziale pericolo, lasciando intendere che altri PNG potrebbero prenderti d’assalto proprio in quel momento.

É sicuramente una piccola aggiunta, un dettaglio, che renderà l’esperienza ancora più immersiva dovendo probabilmente interagire con personaggi piuttosto loschi e che avranno, con ogni certezza, già in mente altro per il protagonista che non sarà attento. Potrebbe però anche essere vista semplicemente per meglio intrattenere il giocatore durante dei dialgohi più lunghi della media. Cyberpunk 2077 è atteso, al momento, per il 19 novembre 2020 su PlayStation 4, Xbox One, PC Windows 10 ed una versione di Stadia in arrivo più tardi.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.