Tormented Souls: gli sviluppatori parlando a proposito del DualSense

In una recente intervista con SegmentNext, i leader della Dual Effect Games formato da Gabriel e German Araneda, hanno parlato riguardo il DualSense di PlayStation 5. Il team è attualmente al lavoro su Tormented Souls, un classico survival horror.

Il titolo, c’è da dire, non è confermato per la next-gen ma è molto probabile. Comunque, i due hanno dato le proprie impressioni sul nuovo controller e di come esso possa esser usato per i survival horror.

A detta loro, il nuovo sistema potrebbe addirittura esser “trascencentale” per i giochi horror. Parlando di come i team possano usarlo per simulare, ad esempio, le zampe di un ragno sulla mano del personaggio mentre si tenta di risolvere un puzzle, tra le tante altre idee.

Tante le idee che spesso vanno a coadiuvare sull’uso sensoriale che gli sviluppatori possono farne. Tale sistema pare essere potenzialmente infinito in base ai giochi che si sviluppano ed alla sua implementazione.

Ci tocca ancora aspettare un po’ per metter le mani sul DualSense e, quindi, su PlayStation 5. Fatto sta che gli sviluppatori di Tormented Souls si aggiungono alla lista di studi che parlano molto bene del nuovo pad next-gen. Il titolo è atteso nel 2021 per Switch, PC, Xbox One e PlayStation 4.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.