Non tutto è perduto per i giocatori indiani di PUBG Mobile. Gli sviluppatori hanno rilasciato un post sul loro sito ufficiale, dove oltre a spiegare il ban dal Paese asiatico, hanno deciso di rimuovere i diritti del titolo a Tencent esclusivamente nello Stato in questione. In questo modo, la software house si assumerà direttamente tutte le responsabilità da publisher.
Con questa mossa, PUBG Mobile potrebbe ritonare negli store di tutti i dispositivi mobile compatibili. La ragione di questa affermazione è data dal fatto che il divieto è nato proprio sulla base di un’accusa di “trasmissione e furto di dati attraverso server non autorizzati, localizzati fuori dall’India”.
Essendo una società coreana, PUBG Corps dovrebbe calmare gli animi dei funzionari indiani, ottenendo una possibilità di ritorno.