Final Fantasy XVI: il comparto tecnico è ancora in lavorazione

Ufficialmente annunciato durante l’ultimo showcase dedicato a PlayStation 5, Final Fantasy XVI non ha quasi fatto nemmeno in tempo a mostrarsi che le critiche dal web riguardo il comparto tecnico, non hanno tardato ad arrivare. È però venuto fuori poco fa che, ciò che è stato mostrato, non sia effettivamente il prodotto finale.

Durante un panel speciale dedicato, tenutosi durante il Tokyo Game Show 2020, il produttore del titolo Naoki Yoshida ha confermato che la grafica dell’ultima fatica Square Enix non è finale e che manca ancora del lavoro da svolgere. Yoshida ha principalmente spiegato come il trailer fosse un’immagine rivolta ai giocatori per mostrar loro il gameplay e non del comparto tecnico.

Come abbiamo già raccontato qui, il trailer è stato portato con una certa pressione sulle spalle perchè gli sviluppatori non volevano mostrare solo cinematiche pre-renderizzate. Intanto, il sito web ufficiale verrà pubblicato verso la fine del mese prossimo, mentre il titolo non ha una data d’uscita ufficiale e, al momento, è esclusiva PlayStation 5, sebbene qualcuno abbia già menzionato la possibilità di vedere Final Fantasy XVI su PC dopo sei mesi dall’uscita su PS5. Riguardo ciò, non vi sono conferme o smentite da parte di Square Enix al momento.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.