Diversi nuovi dettagli per Starfield di Bethesda sono stati rivelati dal regista Todd Howard al Develop: Brighton Digital 2020. Non si sa molto del gioco di ruolo spaziale, che è l’ultima IP di Bethesda da anni e anni, ma Howard ha confermato che sarà solo per giocatore singolo e non un titolo multiplayer come si poteva pensare. Il team di sviluppo sta utilizzando la generazione procedurale per creare masse di terra sia in Starfield che in The Elder Scrolls 6, quindi non avremo la generazione del mondo in tempo reale ma i luoghi rimarranno gli stessi esplorati dai giocatori; un’altra cosa apparentemente certa è che la “mappa” di Starfield sarà più grande di Fallout 76 (che è quattro volte la dimensione della mappa di Fallout 4).
Howard ha già parlato di come il motore di creazione è stato revisionato per Starfield. In questa intervista, ha specificato che il rendering, l’animazione, la generazione procedurale, l’intelligenza artificiale e il percorso e molto altro hanno visto molte revisioni. Dovrebbe essere interessante vedere i risultati, soprattutto se questo è davvero un salto più grande per il motore di quello di Morrowind to Oblivion. Starfield non ha attualmente una finestra di rilascio o piattaforme specifiche, sebbene Microsoft abbia accennato al fatto che, insieme ad altri titoli Bethesda, saranno esclusivi per le console Xbox in futuro.