L’arrivo dell’edizione definitiva di NioH 2, non a caso chiamata Complete Edition, sta per arrivare! Non a caso, la sua pubblicazione è fissata il giorno 5 febbraio e sarà disponibile per PlayStation 5 e PC. Abbiamo avuto la possibilità di provare il titolo in anteprima, avendo così la possibilità di fornirvi le nostre prime impressioni su questo porting. Ci teniamo a specificare che la versione da noi fruita è quella PC, anche se gli sviluppatori hanno già rassicurato che i cambiamenti di personalizzazione sono pressoché identici.
Prima di iniziare, però, facciamo una piccola introduzione su cosa effettivamente è NioH 2 Complete Edition. In breve, dato che a poco a poco analizzeremo ogni feature, l’opera interattiva racchiude tutti i DLC del soulslike, oltre a garantire un frame rate fino a 120 FPS e una risoluzione fino a 4K. Insomma, Complete Edition di nome e di fatto.
NioH 2 Complete Edition: Si ritorna a spasso tra i demoni
NioH 2 Complete Edition ci immerge nuovamente nell’avventura antecedente al primo capitolo della franchise. Per chi non lo sapesse, in questa installazione sarà possibile personalizzare il proprio personaggio in tutto e per tutto. Per cui non solo il nostro equipaggiamento, ma anche l’aspetto e la forma Yokai saranno modellabili a nostro piacimento.
Il complesso dell’esperienza è, tutto sommato, rimasto invariato. Ciò è dovuto al fatto che questo è un semplice (che tanto non è) porting, il quale permette ai possessori di PS5 e PC di affrontare l’avventura ambientata nel Sol Levante. Ecco perché, molto probabilmente, troverete pochissimi accenni alla narrativa e al gameplay puro. Nonostante tutto, uno dei punti più significativi della fruizione è decisamente il supporto alla risoluzione 4K. Sarà permesso modificare la risoluzione fino a questo valore massimo, ovviamente, c’è bisogno di un hardware (nel caso PC) e di uno schermo in grado di reggere la funzionalità.
Molti amanti dei soulslike e simili lo avranno già pensato, ma è un dubbio valido, a conti fatti: a cosa serve una qualità visiva così elevata in un videogioco che punta all’azione e alle performance tecniche? Senza alcun dubbio, poter visualizzare tutte le texture ad una resa finale così alta è più che gradito, ma non è essenziale. Possiamo riassumere il tutto dicendo che è un “nice to have” messo a disposizione a tutta quella fetta di utenti che mettono al primo posto l’estetica all’efficienza. Tra l’altro permette di fare screenshot davvero fighi.
120 FPS… i veri protagonisti sono loro!
Tutto bello il 4K e poter vedere le nostre morti più miserabili ad una qualità mai vista prima, ma vogliamo parlare dei 120 FPS? Sì, Team NINJA ha avuto l’idea geniale di incrementare il frame rate massimo di NioH 2 Complete Edition al valore sopracitato. Perché è una cosa così importante, dite? Beh, come abbiamo anticipato in precedenza, l’avventura del nostro samurai è più frenetica che mai. Ecco perché qualche frame in più non farà altro che incrementare la qualità complessiva.
Facciamo un passo indietro però, nel caso in cui non siate ferrati in maniera tecnica. In breve, 120 FPS rappresentano il valore di frame, una struttura di dati, al secondo. Indi per cui l’azione è resa ancora più fluida perché ne vengono registrate il doppio a cui solitamente si è abituati, ovvero 60. I giocatori PC già sono abituati a fruire di un titolo con queste capacità informatiche, ma certamente gli utenti PlayStation 5 non vedranno l’ora di provare il primo soulslike che supera il canonico blocco dei 60 FPS.
Paradossalmente, oseremo dire che saranno proprio i tanto bistrattati console players a godersi la funzionalità nel migliore dei modi. La motivazione è dovuta al fatto che NioH 2 Complete Edition è alquanto oneroso per quanto concerne la richiesta dei componenti di un computer. Pensate che bisogna disporre di un PC di fascia puramente alta per ottenere le performance volute. E no, anche abbassare le impostazioni visive non cambierò molto il risultato finale.
Pad alla mano e tastiera sullo scaffale
NioH 2 Complete Edition, essendo disponibile anche per PC, consentirebbe a tutti i giocatori possessori della macchina da gioco di fruire finalmente del secondo capitolo. Se avete un gamepad, potete stare sicuri di andare a sterminare tutti i vostri nemici. Soprattutto perché sia il DualShock 4 che il joypad di Xbox One sono compatibili, ma lo stesso non vale per mouse e tastiera.
Non fraintendete le nostre parole: NioH 2 supporta le due periferiche caratteristiche di ogni computer. Il problema è come lo fa. Ammettiamo che non c’è un’accessibilità valida all’interno della fruizione, tanto è vero che di default vedremo i tasti caratteristici delle console Sony. Per cui non saremo nemmeno in grado di “decifrare” quale input dovremo premere sul nostro mouse o tastiera. Un peccato davvero vedere come anche questa volta non sia stato data un’attenzione adeguata a questo piccolo aspetto. Anche se bisogna ammettere che, in tutta onestà, non crediamo che i componenti siano mai stati ottimali per la tipologia di gioco e che, anche con un buon adattamento, quasi tutti avrebbero cambiato a favore del vecchio e caro controller.
NioH 2 Complete Edition: l’avventura definitiva, ma finale
Forse l’abbiamo detto troppe volte, ma lo ribadiamo: NioH 2 Complete Edition è a tutti gli effetti l’esperienza definitiva che un amante del genere possa mai desiderare. Non c’è un vero e proprio motivo per cui non doveste ottenere questo upgrade, che siate degli esperti fruitori dell’opera di Team NINJA o degli appassionati di GdR.
Tutti i contenuti scaricabili sono già inclusi ed il prezzo, tutto sommato, non è proibitivo per il prodotto offerto. Solitamente non ci soffermiamo sul costo di un videogioco, dato che è un valore piuttosto marginale che non rappresenta il valore di un’opera interattiva, ma questa volta faremo un’eccezione. A nostro avviso, ricevere a soli 59.99 euro una remastered di uno dei lavori più apprezzati dalla community è da non sottovalutare. Tra l’altro, divertente ma vero, attualmente sul PS Store il costo della Complete Edition è più basso del “gioco normale” per PS4.
Ritornando a ciò che offre NioH 2 in sé, siamo dinanzi ad uno, se non il, soulslike più riuscito di tutti. Tuttavia siamo dell’opinione che paragonare la fatica di Team NINJA a quella di From Software sia riduttivo e sbagliato, per certi versi. Sebbene molte meccaniche offerte tra i due siano molto uguali, c’è da dire che il combat system è molto diverso. Nella nostra storia da samurai potremo infatti decidere tra una vasta gamma di armi, partendo dalla classica katana fino ad arrivare ai tonfa. Ogni equipaggiamento offensivo dispone, inoltre, di un ramo delle abilità che ci permette di padroneggiare diverse combo e abilità passive uniche nel loro genere. Ed è proprio questo che ci è sempre piaciuto di NioH: la differenziazione del combattimento per combo, ma non solo.
Tutti gli amanti del grinding e farming troveranno pane per i loro denti qui. I neofiti potranno esserne all’oscuro, ma la vecchia guardia conosce quanto la parametria sia un altro elemento distintivo della fruizione. Il level-up si fa sentire, sia statisticamente che nell’ottenimento di un’arma più forte dell’altra. Il giocatore sarà in grado di sentire l’evoluzione del proprio personaggio proprio pensando a quando non riusciva ad abbattere quel determinato, maledetto, Yokai, che è poi diventato un nemico “di routine”.
Sfortunatamente, pare che gli sviluppatori non abbiano più intenzione di creare un terzo capitolo della saga. Per cui, come da titolo, questa sarà sicuramente un’esperienza assolutamente definitiva per i veterani e giocatori in erba, ma malauguratamente sarà l’ultima volta che vedremo uscire un’opera interattiva legata alla franchise. Speriamo non sia detta l’ultima parola a riguardo e che potremo assistere ad un risvolto inaspettato.