Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli è stato descritto come ‘un film di supereroi che, da una parte ha i combattimenti di arti marziali, e dall’altra è un dramma familiare’ dove Shang-Chi viene addestrato, sin da piccolo, a diventare un assassino per conto di suo padre e, da adulto, decide di andarsene, lasciandosi alle spalle quel mondo e cercando di vivere una vita normale in America. Il produttore Jonathan Schwartz ha affermato in una nuova intervista: “il cuore dell’arco narrativo di Shang-Chi nei fumetti è sempre stato il dramma familiare. Era qualcosa sul quale il nostro regista, Destin Daniel Cretton, si è concentrato molto durante le nostre prime chiacchierate sul film, l’idea di prendere questa famiglia distrutta e questo contesto familiare cosi oscuro, addirittura violento, e vedere cosa tutto ciò provoca ad un bambino con il passare degli anni“.
Quando il film inizierà, il protagonista (Simu Liu) vive a San Francisco come un ragazzo ‘apparentemente normale’ che passa il tempo con gli amici, tra cui la Katy di Awkwafina, la sua ‘confidente più vicina’ che, però, non sa nulla del passato di Shang-Chi né del perché non sia più in contatto con i genitori e, di conseguenza, è all’oscuro del passato fatto di assassini e maestri di kung-fu. Il papà di Shang-Chi si chiama Wenwu (Tony Leung) ed è una “figura potente ed antica” che ha addestrato suo figlio sin da piccolo per seguire le sue orme; ma dieci anni prima, Shang-Chi ha deciso di allontanarsi da quel mondo e andarsene. Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha chiarito: “non ci sarà alcun twist alla ‘Luke, sono tuo padre’. Shang-Chi sa chi è suo padre, ed ha deciso di lasciarsi alle spalle quel mondo prima che ci venga di nuovo trascinato dentro“. Per dare vita a suo padre, i Marvel Studios hanno chiesto a Tony Leung di interpretarlo. Il rapporto padre-figlio è complicato nel film ma Leung e Simu Liu sono diventati ottimi amici. Il regista Destin Daniel Cretton ha elogiato Leung: “un personaggio come Wenwu poteva diventare facilmente un villain monodimensionale senza cuore. Fortunatamente Tony ha fornito una grossa interpretazione, e questo antagonista è diventato un villain che ha una profonda abilità di amare”
Wenwu sarà un personaggio creato appositamente per il Marvel Cinematic Universe e ispirato, naturalmente, al Mandarino. Questo personaggio avrà dei legami con l’organizzazione terroristica dei Dieci Anelli, parte fondamentale della saga di Iron Man. Il produttore Jonathan Schwartz e il presidente Kevin Feige hanno confermato che Wenwu è stato chiamato in diversi modi “nel corso dei decenni” ed uno di questi è stato proprio Il Mandarino. Schwartz ha spiegato: “penso che il pubblico abbia sentito il nome ‘Mandarino’ e si aspetti una cosa in particolare, ma quella potrebbe non essere la cosa che otterranno. Otterranno una rivisitazione più complessa del personaggio”
Il film uscirà nei cinema il 3 settembre.