Quello dei Pokemon è uno dei media franchise più famosi, longevi e redditizi al mondo, e dopo venticinque anni è entrato a far parte della cultura popolare, soprattutto in Giappone, dove il Museo Nazionale della Natura e della Scienza di Tokyo ha deciso di organizzare una mostra dedicata ai fossili… dei Pocket Monsters!
L’evento, intitolato Organismi estinti e Pokemon, si propone di presentare la paleontologia in una chiave più catchy, soprattutto ai più giovani. Ilmuseo mostrerà delle illustrazioni dei Pokemon Fossili, confrontati con immagini e informazioni delle creature estinte che li hanno ispirati.
Un’occasione senza precedenti per scoprire anche degli interessanti retroscena sulla serie e sulla nascita di alcune delle creature della saga, e allo stesso tempo per imparare tantissimo sui dinosauri, alcune delle creature più affascinanti dell’età preistorica.
Tra i punti forti della mostra ci saranno i modelli in scala degli scheletri fossili di Tyrantrum e di Bastiodon. Un’attrazione davvero imperdibile. La mostra durerà fino al 2023 e si terrà in diverse strutture i tutto il paese:
- nell’estate del 2021 (dal 4 luglio al 20 settembre) al Mikasa City Museum di Hokkaido
- nell’autunno 2021 al Museo Naturale Shimane del monte Sanbe “Sahimel”, nella prefettura di Shimane
- nella primavera 2022 al Museo Nazionale della Natura e della Scienza di Tokyo
- nell’estate 2022 al Museo di Storia Naturale di Toyohashi, nella prefettura di Aichi
Ulteriori location e date della mostra verranno annunciate più avanti.
Il curatore dell’evento sarà Daisuke Aiba, capo ricercatore del Mikasa City Museum, che ha apertamente dichiarato che il suo Pokemon preferito è Omanyte, non a caso un tipo fossile. Quando il lavoro e la passione coincidono.
La mostra è solo un’altra delle iniziative di questo 2021 di celebrazioni per la saga che ha compiuto ben 25 anni, e che ci era stato preannunciato come un anno davvero spaziale.