Demon Slayer Mugen Train è già riuscito a entrare nella storia cinematografica giapponese, superando La città incantata di Hayao Miyazaki come film con il naggiore incasso al botteghino nipponico, ma il successo dell’opera tratta dal manga di Koyoharu Gotoge non sembra conoscere confini, e si sta facendo valere anche negli Stati Uniti, nelle cui sale è uscito lo scorso 23 aprile.
E così, dopo due settimane di programmazione, Demon Slayer Mugen Train ha fatto la storia anche del cinema statunitense, raggiungendo, secondo anime nella storia, la vetta del box office USA. Il primo era stato Pokemon il film, conosciuto in Italia anche con il sottotitolo di Mewtwo colpisce ancora, uscito nel lontano 1999.
Stando ai numeri riportati da Box Office Mojo il film di Demon Slayer si sarebbe assicurato il primo posto negli incassi di questo weekend, superando anche Mortal Kombat, con 6.4 milioni di dollari. Un risultato nettamente inferiore, come era lecito aspettarsi, rispetto a quello del primo finesettimana, che non sembra preludere a una cavalcata trionfale come quella avvenuta in Giappone dallo scorso ottobre, ma che pure rappresenta un grande successo per un franchise che, al di fuori dei confini patrii, rimane confinato a una nicchia di appassionati.
Insomma, il paragone con il fenomeno Pokemon sarebbe ingeneroso per l’opera di Koyoharu Gotoge, eppure Demon Slayer continua a piacere e ad appassionare gli statunitensi, che stanno premiando la pellicola, nonostante sia stata distribuita in poche sale in tutto il paese e abbia un rating R, e dunque riservato a un pubblico adulto.Senza considerare che questi risultati risentono della situazione sanitaria dovuta alla pandemia da Covid.
Insomma, sembra proprio che Tanjiro Kamado stia conquistando il cuore degli Stati Uniti, e tutto questo successo non può che portare i fan italiani a chiedersi quando, finalmente, Mugen Train sarà disponibile anche nel nostro paese.
Il film di Demon Slayer, prodotto dallo studio d’animazione Ufotable, era stato recentemente vittima di un leak sul PlayStation Store, dovuto a un errore di Funimation.