Lo studio d’animazione Bones ha voluto cambiare improvvisamente le carte in tavola, rivelando che, quando la quinta stagione di My Hero Academia tornerà dopo la pausa di inizio luglio, lo farà con l’arco narrativo del tirocinio presso l’agenzia di Endeavor, e non (basandosi sull’ordine del manga) con quello di My Villain Academia, che si concentrava intorno all’Unione dei Villain e soprattutto alla figura di Shigaraki Tomura.
Un cambio di piani, che tuttavia non ha impedito allo studio di regalare ai fan un piccolo assaggio di quanto questo arco narrativo sarà oscuro. L’episodio 101 di My Hero Academia infatti si apre proprio su Shigaraki che emerge, coperto di sangue, dalle rovine di una intera città polverizzata dal suo Quirk, ridendo maniacalmente una risata sguaiata.
Tutti i lettori del manga sono ben coscienti di cosa sia appena successo e di quale battaglia abbia appena finito di combattere il leader dell’Unione dei Villain, ma Bones ha scelto comunque di invertire l’ordine degli archi narrativi, lasciando quello di My Villain Academia, probabilmente il più “dark” finora, come ultima parte di questa quinta stagione, probabilmente per scatenare l’hype in vista di una sesta che, necessariamente, conterrà l’arco narrativo della Guerra di Liberazione del Paranormale, tra i pro-heroes e le forze dell’Unione dei Villain.
Dopo che la quarta stagione si era concentrata sulle figure di villain come Overhaul e Gentle Criminal, quello di Shigaraki e dell’Unione saranno un gradito ritorno nell’anime. L’ultima apparizione del braccio destro di All For One risaliva infatti proprio alla fine dell’arco narrativo della Shie Hassaikai, quando Shigaraki aveva fatto una breve comparsata per rubare a un Overhaul ormai sconfitto i proiettili contenenti il fattore di eliminazione dei Quirk ricavato dal potere della piccola Eri. Da quel momento in avanti non si sono avute più notizie dell’Unione dei Villain, e di certo i fan non vedono l’ora di scoprire cosa sia stato degli antagonisti in questo periodo.
A giudicare da questo piccolo assaggio però, la risposta a questa domanda potrebbe essere davvero spaventosa.