L’attesa per i fan è stata lunga, lunghissima, dall’annuncio del giugno 2020 fino ad ora, ma infine Shaman King è arrivato! La serie reboot ispirata al manga iconico di Hiroyuki Takei, che intende ripercorrere e migliorare il cammino dell’anime datato ormai 2001, è infatti sbarcata in tutto il mondo nella giornata di oggi, sulla piattaforma di streaming Netflix.
Si trattava, con tutta probabilità, di una delle uscite più attese dell’anno, soprattutto perché la prima serie anime di vent’anni fa, aveva lasciato dei grossi dubbi a tutti gli appassionati, e soprattutto si discostava decisamente dalla trama della versione cartacea (all’epoca del resto il manga di Takei non era ancora compiuto). Questo reboot si propone invece di essere più aderente all’originale, e di far innamorare di nuovo tutti i fan della saga.
Anche se la serie dovrebbe contare, in totale, 52 episodi, Netflix ha deciso di suddividerla in stagioni da 13 puntate ognuna. Per questo motivo, nonostante ad oggi in Giappone siano usciti 17 episodi di Shaman King, in tutto il resto del mondo è disponibile soltanto la prima stagione.
Dopo oltre dieci anni dunque, l’opera di Hiroyuki Takei torna a far parlare di sé e a deliziare i fan di tutto il mondo. Realizzata dallo studio d’animazione Bridge, la serie può contare sulla regia di Joji Furuta (The Seven Deadly Sins), gli script di Shoji Yonemura (Pokemon) e il character design di Satohiko Sano (Talentless Nana),oltre che a un nutrito cast tornato direttamente dall’anime del 2001. Insomma, un evento imperdibile per tutti gli appassionati, anche se la opening, purtroppo, non sarà più quella cantata da Marco Masini.