Home Computer Museum salva la Jef Masschelein Collection

Home Computer Museum torna a far parlare di se la comunità retrò europea, dopo il clamoroso ritrovamento di un computer del marchio olandese Holborn prototipo, deciamente raro, di cui abbiamo parlato in questa pagina. Stavolta l’istituzione vola in Belgio per salvare la Jef Masschelein Collection, una enorme raccolta Retrocomputing contenuta in un fienile e raccolta da oltre quaranta anni da un noto collezionista privato locale. La prematura scomparsa dell’appassionato ha lasciato orfana una raccolta di computer del passato enorme, che occupava un intero fienile in Belgio, e che rischiava di andare perduta o perlomeno di essere divisa in maniera irreparabile. Il museo, per fortuna, è riuscito a salvarla per portarla al sicuro tra le sue mura. Trovate il sito ufficiale del museo tematico Home Computer Museum al seguente LINK.

Questo il commovente messaggio diffuso da Home Computer Museum sui sui canali ufficiali a proposito dell’enorme recupero e salvataggio della Jef Masschelein Collection: “Helmond, Brabante Settentrionale, Paesi Bassi. Abbiamo trovato un fienile pieno di computer, li abbiamo salvati tutti! L’anno scorso nel mese di settembre siamo andati nel sud del Belgio per salvare una grande collezione di computer. Il signor Jef Masschelein raccoglieva computer fin dai primi anni ottanta. Purtroppo all’età di 74 anni è morto lasciando dietro il suo fienile pieno di computer. All’Home Computer Museum è stato concesso di prendere in mano la sua collezione e continuare.” Un ottimo modo per tenere la collezione ancora in vita ed unita, cosa che, sicuramente, avrebbe voluto il collezionista dopo la sua prematura scomparsa.

Home Computer Museum aggiunge anche questo importante particolare: “Dato che la collezione era enorme, abbiamo permesso agli amici del museo (i seguaci di Patreon ed alcuni collezionisti fatti amici) di portare con noi anche tutto ciò che non potevamo portare. Alla fine, avevamo ben due camion e tre auto riempite completamente di computer. Il resto è stato preso da alcuni ulteriori collezionisti olandesi e belgi per salvare fino all’ultimo pezzo di questa enorme e splendida collezione.”  Da questo fatto si vede come la passione per il Retrocomputing e, soprattutto, per la sua salvaguardia siano nel cuore degli olandesi, che oltretutto hanno onorato la memoria del defunto collezionista Jef Masschelein salvando i computer da lui tanto amati.

L’enorme lavoro svolto dall’infaticabile Home Computer Museum per salvare la mastodontica Jef Masschelein Collection è stato anche documentato con una importate testimonianza video, come ci tiene a sottolineare nella conclusione del comunicato il museo stesso, dicendo la seguente frase: “Ovviamente abbiamo creato un video per documentare il salvataggio. Questo era un vero fienile e probabilmente anche  un’occasione unica per un museo. Noi ci siamo divertiti e spero piaccia anche a voi. Il video è sul nostro canale YouTube.” Potete vedere il filmato, in cui viene raccontata la commovente vita del collezionista, in calce all’articolo.

https://www.youtube.com/watch?v=f8TiqdUZLXo&ab_channel=HomeComputerMuseum

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.