Call of Duty: Microsoft dichiara che seguiranno altri accordi, firmato contratto con Boosteroid

Call of Duty Modern Warfare 2

Microsoft ha annunciato di aver chiuso un accordo decennale con Boosteroid per portare i titoli Xbox e PC sul portale cloud gaming indipendente. Ovviamente, se l’acquisto di Acivision Blizzard va in porto, anche la serie di Call of Duty sarà integrata nel servizio cloud. Lo scorso mese la società è riuscita a firmare due contratti molto importanti con Nintendo ed Nvidia per portare CoD rispettivamente su Switch e su Geforce Now. Il CEO Gaming di Microsoft Phil Spencer ha affermato che:

Crediamo nel potere dei giochi di unire le persone. Ecco perché Xbox si impegna a offrire a tutti più modi per giocare ai propri giochi preferiti, su tutti i dispositivi. Portare i giochi Xbox per PC ai membri di Boosteroid, inclusi i titoli Activision Blizzard come “Call of Duty” una volta concluso l’accordo, è un altro passo verso la realizzazione di quella visione.”

Nel frattempo il presidente Brad Smith di Microsoft ha avuto modo di parlare con il Wall Street Journal ed ha affermato che la compagnia non ha concluso con gli accordi e che ne seguiranno tanti altri mentre la società mira a convincere le autorità antitrust che non ha intenzione di limitare l’accesso ad alcuni dei più grandi giochi del settore se acquisisce il catalogo di Activision Blizzard, che include anche le serie World of Warcraft e Diablo. Smith ha dichiarato che:

Seguiranno altri accordi. Se l’unico argomento è che Microsoft tratterrà Call of Duty dalle altre piattaforme, mentre stiamo stipulando diversi contratti che lo porteranno su molti più dispositivi e molte più piattaforme, è un caso piuttosto difficile da sostenere in una corte.”

Immaginiamo che il presidente, quando ha affermato che l’unico argomento contro la società è che potrà limitare l’accesso di CoD su altre piattaforme, probabilmente si riferiva a Sony. Infatti a più riprese quest’ultima sta cercando di bloccare a tutti i costi l’acquisto di Activision Blizzard, con Jim Ryan che non vuole nessun accordo ma fermare l’unionee la paura che le versioni Playstation possano essere boicottate danneggiando la concorrenza.

La Commissione Europea aveva rinviato la decisione sull’acquisizione verso fine aprile, ma recentemente è emerso che sono vicini ad approvare l’unione e nel frattempo resta da conoscere le decisioni del CMA e del Federal Trade Commission negli Stati Uniti. Continuate a rimanere sintonizzati per ulteriori novità.