Dying Light 2 potrebbe non essere un vero e proprio gioco horror, ma ambientato in un mondo post-apocalittico pieno di zombi e mostruosità non morte, l’horror rimane un elemento cardine dell’esperienza. Lo sviluppatore Techland sembra che stia cercando di intensificare ulteriormente questo aspetto del gioco con i prossimi aggiornamenti.
Parlando in una recente intervista con The Gamer, il lead designer di Dying Light 2, Tymon Smektala, ha rivelato che l’imminente aggiornamento del gioco di ruolo d’azione open world, che attualmente prevede un lancio all’inizio dell’estate, lo renderà “ancora più spaventoso” e alzerà la quantità di ansia e paura con le sezioni notturne di gioco. Tymon Smektala ha affermato che:
“L’horror è diventato una parte enorme del DNA di Dying Light, quindi lo manterremo come parte dell’esperienza andando avanti. Il nostro prossimo aggiornamento, previsto per l’inizio dell’estate, si concentra esattamente su questo: stiamo intensificando la nostra esperienza notturna, rendendola ancora più spaventosa. Speriamo di creare un’esperienza tesa che farà impazzire i nostri giocatori. Abbiamo in programma di fare tutto il possibile: meccaniche di gioco, trucchi visivi, paure audio. Preparati!”
I giochi horror sono incredibilmente popolari in questo momento, vista la mole di quanti titoli horror hanno avuto un successo negli ultimi tempi e quanti altri sono ancora all’orizzonte. I fan del titolo si sono spesso lamentati di come Dying Light 2 riduce l’atmosfera horror rispetto al suo predecessore, quindi questo nuovo aggiornamento dovrebbe apportare un miglioramento molto apprezzato dal pubblico, se eseguito a regola d’arte.
Il mese scorso, Techland ha anche rilasciato l’aggiornamento Gut Feeling per Dying Light 2, che ha apportato una serie di miglioramenti al combattimento per rendere il gioco più brutale e violento, mentre un mese prima sono state introdotte anche molte altre funzionalità di gioco, inclusa la trasmogrificazione. Dying Light 2 riceverà anche il prossimo DLC della storia entro la fine dell’anno.
