Age of Wonders Planetfall | Quali sono le scelte che hanno spinto alcuni team a rivalutare delle serie longeve, magari rinomate in tutto il mondo? Abbiamo sicuramente Call of Duty, che dalla seconda guerra mondiale รจ improvvisamente passata ai conflitti bellici moderni e perfino a un ipotetico, terzo conflitto mondiale. Eppure, anche una serie cosรฌ variegata non si potrebbe comparare allโultima idea di Triumph Studios, che ha spostato le dinamiche narrative del suo Age of Wonders verso degli orizzonti sicuramente bizzarri, forse addirittura folli. Un parallelismo distante si puรฒ trovare negli ultimi capitoli di NieR, che hanno tramutato lโuniverso fantasy di Drakengard in un mondo futuristico e, indirettamente, anche post apocalittico. Nonostante ciรฒ, anche in quella situazione si sta discutendo di saghe con nomi diversi e con intenzioni nel sistema di gioco completamente rinnovate nel corso di oltre un decennio. Con Age of Wonders, ovviamente, non si puรฒ dire la stessa cosa. Ma quale sarร stata questa rivoluzione che ha spinto discussioni e teorie infinite dal suo annuncio ufficiale? Semplicemente, il mondo di Age of Wonders Planetfall non รจ piรน un universo fantasy, come lo potevano essere invece i suoi quattro capitoli precedenti, quanto uno sci-fi assolutamente demenziale! Tra colori sgargianti e musichette degne del peggior cartone animato degli anni โ80, infatti, Age of Wonders ha stravolto anche il suo linguaggio in un piรน diretto stile demenziale. E quindi, cosa avrร mai portato un mondo simile nelle dinamiche di gioco? Durante lโE3 2019 abbiamo avuto finalmente modo di scoprirlo, vedendo in prima persona unโanteprima esclusiva di Planetfall.
Age of Wonders Planetfall: il Medioevo cosmico
Anzitutto, la campagna che Triumph Studios dedica generalmente ad Age of Wonders รจ stata adattata al nuovo contesto di Planetfall, traslando lโobiettivo di ogni singola fazione sulla cosiddetta Star Union; le origini di tutti risiedono lรฌ, e controllare le rovine di un luogo cosรฌ speciale, forse addirittura sacrale, vuol dire il controllo automatico, diretto e totale dellโuniverso. Le motivazioni che quindi spingono alcune fazioni a voler muoversi verso il conflitto sono facilmente comprensibili, ma non รจ ovviamente tutto. Ora che intere galassie stanno convergendo in una sola zona dellโuniverso, รจ necessaria sia una buona dose di diplomazia che uno scoppiettio intermittente di conflitti armati. Ed รจ esattamente qui che entreranno in gioco tutte le peculiaritร delle fazioni di Age of Wonders Planetfall.
In questo universo avremo modo di trovare difatti fazioni come il Vanguard, che ha dalla sua una forte somiglianza con gli esseri umani e una spiccata direzione militarista, ma anche delle amazzoni fantascientifiche o, ancora, gruppi di mercenari come il terribile Syndicate, che ha dalla sua la nomea di essere il piรน grande popolo di conquistatori nellโintero universo. La loro pericolositร รจ insita nel modo ambiguo in cui riescono a comunicare la loro supremazia, ed รจ cosรฌ che arrivano a conquistare il proprio vicino. Ovviamente, a mali estremi anche il sindacato si ribellerร alla resistenza delle altre fazioni, utilizzando una strategia subdola e mirata a una tacita distruzione, tutta volta ovviamente a mantenere una buona reputazione tra i suoi storici alleati, i prossimi obiettivi nella lista delle vittime. Ecco quindi che ogni fazione avrร le sue peculiaritร ludiche, indicate giร dalle loro origini e dalla loro storia recente. Ciรฒ si rifletterร anche nellโaspetto estetico, con cui ogni gruppo potrร esprimere un senso di estraniazione, una ricchezza esorbitante o, scendendo tra le gerarchie, anche una esistenza trascorsa tra le terre di un pianeta assolutamente ostile. Non a caso, durante lโanteprima di Triumph Studios abbiamo notato una cura cosรฌ estesa nei micro dettagli che sono andati ad attirare totalmente la nostra attenzione.
In tutto ciรฒ esce ovviamente fuori il gameplay di Planetfall, che ripesca il sistema giร collaudato di Age of Wonders per spostarlo nelle dinamiche di una guerra interplanetaria. Avremo le nostre colonie, quelle dei nostri avversari e delle risorse da gestire, con la possibilitร di far spostare le nostre unitร singole in una striminzita mappa da gioco. Ogni turno potrร condurci alla sconfitta, e la nostra abilitร si celerร tutta nel riuscire a scovare il momento giusto per difendere, contrattaccare e infliggere lโassalto definitivo al nemico. Con una gestione cosรฌ strategica delle unitร รจ servita anche una rivalutazione delle differenze tra una truppa iniziale e una arruolabile verso la fine di ogni missione. E quindi, ecco che in Planetfall avremo la possibilitร di modificare ogni singola unitร con una ventina di modifiche distinte, instaurando un sistema che aiuta anche le truppe piรน fragili a ottenere una posizione di vantaggio negli scontri diretti. Ovviamente tutto ciรฒ non esce fuori senza alcuni malus, e un elemento fondamentale di Planetfall rimane l’imprevedibilitร , soprattutto quando il nemico riuscirร a compiere un assalto letale nei confronti di una unitร alleata essenziale.
Abbiamo ancora visto troppo poco di Age of Wonders Planetfall per formulare una visione dโinsieme del progetto firmato Triumph Studios, ma quel poco che abbiamo visto ci ha dato lโimpressione di un titolo straordinario nel genere del TBS e uno stravolgimento narrativo che sposta la bilancia della serie dai connotati fantasy a un universo totalmente fantascientifico. In occasione dellโE3 2019 abbiamo solo osservato la punta dellโiceberg, ma ormai non manca molto. Con lโuscita ufficiale fissata al 6 agosto 2019 per PlayStation 4, Xbox One e PC, non ci basterร che attendere un paio di mesi per testare in azione lโintero videogioco, tuffandoci tra bonus, malus e scoprendo cosa si cela alla base di Planetfall.