Certamente molti di voi ricorderanno che, ai tempi in cui Microsoft e Nintendo spingevano per il cross-play in quanto suoi convinti sostenitori, Sony si era mostrata irremovibilmente contraria. Il grande e vero dilemma, tuttavia, era sorto nel momento in cui era stato bloccato il cross-play per Fortnite tra la versione PlayStation 4 e quella delle altre piattaforme. Con l’avvio in questi giorni del contenzioso legale tra Apple ed Epic Games (che ha recentemente acquisito ArtStation), grazie a The Verge sono emersi alcuni documenti i cui contenuti provano tutto il disprezzo di Sony per il cross-play sulla sua console, ritenuto per nulla “un colpo sicuro, non importa la dimensione del titolo”.
Quindi, quando l’azienda giapponese ha finalmente acconsentito al cross-play, oltre a far tirare un sospiro di sollievo a milioni di giocatori, ha potuto constatare essa stessa i benefici che ne sono venuti fuori. Tuttavia, stando ad un documento su “policy, requisiti e processi del cross-play” datato agosto 2019, Sony avrebbe instituito una quota di compartecipazione per le entrate cross-play. Ciò significa che un publisher doveva pagare delle royalty al produttore della console qualora i giocatori PlayStation avessero influito in maniera significativa sulle prestazioni del titolo al fine di “compensare la riduzione delle entrate“.
Il rapporto di The Verge è stato poi aggiornato con alcune considerazioni del CEO di Epic Games, Tim Sweeney, il quale affermava che “in determinate circostanze Epic dovrà pagare entrate aggiuntive a Sony“, in quanto “se qualcuno stesse giocando principalmente su PlayStation, ma stesse pagando sull’iPhone, allora questo potrebbe attivare una compensazione”. Sweeney ha inoltre dichiarato apertamente che il pagamento di queste commissioni è ciò che alla fine ha portato Fortnite a supportare il cross-play su PlayStation 4.
Non si sa se altri publisher sono stati soggetti allo stesso trattamento e, se sì, fino a che punto. Ad ogni modo, ciò spiegherebbe il cambio repentino di Sony verso il cross-play. Noi di GamesVillage.it vi terremo ovviamente aggiornati sui prossimi sviluppi. Nel frattempo, fateci sapere la vostra opinione con un commento!
Sony also had a cross-play revenue share agreement where some partners had to pay a royalty to Sony to "offset the reduction in revenue" from enabling cross-play pic.twitter.com/0vLLx0bKZl
— Tom Warren (@tomwarren) May 3, 2021