PlayStation 4: il supporto fino al 2023 era già nei piani di Sony

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Il rinvio del sequel di God Of War, con annuncio di uscita anche su PlayStation 4 ha fatto molto discutere l’utenza e la stampa. La politica di Sony, infatti, fino a qualche mese fa era il passaggio di testimone tra le varie generazioni ma le parole di Jim Ryan, presidente della società sembrano essere fraintese.

Sta infatti tornando popolare in queste ore un’intervista di Ryan durante il periodo di presentazione della nuova console in merito a PlayStation 4. Era settembre 2020 quando il dirigente di casa Sony commentò alla stampa affermando che la console per loro era molto importante e il supporto sarebbe ovviamente continuato per almeno 3/4 anni. Parole che solo dopo però si sono trasformare in una vera e propria dichiarazione di supporto, complice ovviamente il nuovo God of War e anche il prossimo Gran Turismo, che da esclusive PlayStation 5 sono diventati prodotti cross gen.

La filosofia di Sony, dunque, sembra essere quella di dover portare su entrambe le piattaforme la maggior parte dei loro titoli. Con alcune eccezioni ovviamente, come ad esempio Ratchet & Clank: Rift Apart, studiato appositamente per PlayStation 5 e il suo SSD, che permette caricamenti migliori e che sarebbero impossibile da riprodurre sulla vecchia generazione. Siete contenti di questa scelta da parte di Ryan oppure avreste preferito vedere nuovi prodotti subito, a discapito ovviamente dell’enorme base installata di console? Fateci sapere la vostra opinione con un commento alla notizia.

Alessandro muove i primi passi nei videogiochi grazie a Crash Bandicoot 2 e The Curse of Monkey Island. Il suo genere preferito restano le avventure grafiche e narrative ma ama anche gli sportivi come ad esempio FIFA (dove comunque non sarà mai bravo quanto vorrebbe). Nel tempo libero impreca per i risultati dell'Inter, legge e suona la chitarra