Quello degli adattamenti in live-action degli anime, soprattutto di quelli di casa Netflix, è un argomento delicato tra i fan del medium, soprattutto dopo il recente insuccesso dell’adattamento di Cowboy Bebop, che nonostante il cast importante e l’alto budget investito dal colosso dello streaming non è riuscito a guadagnarsi la conferma per una seconda stagione. Una premesse che in parte preoccupa tutti gli appassionati di One Piece, la prossima grande serie d’animazione nipponica che riceverà una versione live-action su Netflix.
Nonostante tutto però, la società ha dichiarato di voler puntare davvero molto sul franchise piratesco di Eiichiro Oda, e qualche mese fa aveva annunciato il variegato cast dei protagonisti, permettendo ai fan di salutare per la prima volta le versioni in carne ed ossa di Monkey D. Luffy e dei suoi compagni. Ora però Netflix ha fatto molto di più, svelando anche i nomi degli altri membri del cast, e dei personaggi che interpreteranno.
Si tratta di una notizia che ha permesso ai fan di stringere il cerchio, e di cominciare a immaginare quali saghe dello sterminato lavoro di Oda potrebbero essere adattate in questo live-action. E data la presenza di personaggi come Buggy il Clown e Arlong, sembra chiaro che l’adattamento Netflix di One Piece punti a portare sugli schermi la primissima parte dell’anime, ambientata nell’East Blue.
E così, ad affinacare Inaky Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero Gibson e Taz Skylar ci saranno Morgan Davies (The End), nel ruolo di Koby, Ilia Isorelys Paulino (The Sex Lives of College Girls) in quello di Alvida, Aidan Scott (Action Point) come Helmeppo, Jeff Ward (Hacks) che interpreterà Buggy il Clown, McKinley Blecher III (Ozark) che sarà Arlong e infine Vincent Regan (Troy, 300) nel ruolo di Monkey D. Garp.
Un casting di tutto rispetto che però ha già scatenato qualche piccola polemica in rete. Un fan dell’opera ha infatti scritto su Twitter a McKinley Blecher III, facendogli presente come Arlong faccia parte della razza degli uomini-pesce che, all’interno del mondo di One Piece, viene oppressa e schiavizzata. Il fan in questione trovava di cattivo gusto che un attore di colore come Blecher si prestasse a dar vita a un simile personaggio. Pronta la risposta dell’attore che ha spiegato come non veda l’ora di poter intepretare un personaggio così profondo e dalle mille sfaccettature.
Insomma, questa versione live-action di One Piece si prospetta davvero uno spettacolo da non perdere, aspettando di scoprire se soddisferà i fan oppure no.