Primo Agosto 1982, il debutto del Commodore 64

Primo Agosto 1982, ovvero esattamente quaranta anni fa, iniziano nei negozi degli Stati Uniti le vendite al dettaglio dell’inossidabile Commodore 64, oggi diventato una pietra miliare della storia dei videogiochi. Un home computer ad otto bit progettato dall’azienda informatica statunitense Commodore come macchina multimediale per le famiglie, capace di ospitare programmi di ogni tipo per qualunque utenza, dai ragazzi fino ai professionisti. Una carriera lunghissima, con la dismissione ufficiale solamente dodici anni dopo, nel 1994, ma solamente per il triste fallimento della casa madre, poiché, anche quando non più sul mercato, l’home computer più amato e venduto al mondo è stato comunque utilizzato per oltre due decenni in maniera regolare dagli utenti, ed anche supportato con continui nuovi titoli amatoriali ed indie, che gli hanno dotato una vera e propria seconda giovinezza. Oggi il sistema compie quaranta anni, ed è diventato nel corso di questi quattro decenni un vero e proprio computer iconico, simbolo non solo del Retrogaming, ma anche della alfabetizzazione informatica per tutto il mondo. Retro Village si unisce ai festeggiamenti per l’eccezionale evento.

Le celebri Commodore Girls ideate da Commodore U.S.A. per promuovere i propri computer, VIC-20 e C=64.

 

Primo Agosto 1982 un debutto epocale! Il Commodore 64 è capace di far utilizzare videoscrittura, calcolo, database, ricettari, grafica semplice ed avanzata, ma anche appositi programmi di gestione musicale, compresa la composizione, con apposite tastiere musicali da collegare al corpo macchina, ed ovviamente videogiochi.  Per volere dello stesso Jack Tramiel, presidente di Commodore che crede molto nel settore dei videogiochi. Il sistema era infatti pubblicizzato anche come macchina da gioco, ed oggi si contano oltre 18.000 titoli prodotti per questo sistema letteralmente immortale. Notevoli, per l’epoca, le specifiche tecniche:

CPU principale: MOS Technology 6510/8500
Frequenza 1,023 MHz (versione NTSC) oppure 0,985 MHz (versione PAL)
Coprocessori VIC-II, SID (utilizzato per la componente musicale)
ROM 20 kB
RAM di serie 64 kB
Periferiche: Lettore dischi ottici, datassette, joystick, adattatore telematico

Nel 2017 il Commodore 64 risorge e torna sul mercato, con una interessante edizione replica in versione console di cui abbiamo parlato in questa pagina, che ottiene un enorme successo di pubblico. Decisamente un sistema immortale, verrebbe da dire.

L’iconica linea dell’home computer più amato al mondo è ancora modernissima e funzionale

 

In Italia il sistema si diffonde a partire da due anni dopo, nel 1984, grazie anche alla massiva campagna pubblicitaria dell’epoca allo slogan “Commodore 64, ma dove vai se non cel’hai?” Ecco uno degli spot ufficiali italiani dedicato al Commodore 64:

 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.