Non è passato molto tempo dall’annuncio di STALKER 2, avvenuto sul sito GSC Games. L’annuncio in sé si presentava piuttosto scarno: nessuna immagine, nessun dettaglio, men che meno un trailer di presentazione che ci mostrasse che la nostra pazienza era in attesa di essere ripagata. Niente. Nelle parole di molti detrattori questa bizzarra scelta (sempre se di scelta si trattasse) era dovuta al fatto che lo sviluppatore non avesse ancora nulla in mano, e il tempo pare aver dato a siffatti detrattori nuove argomentazioni a loro favore. Sergey Galyonkin, pezzo grosso di Epic, sembra confermare.
Ospite nel podcast russo How to make games, Galyonkin conferma che l’annuncio è stato fatto così presto (nonostante la release window fosse prevista per il 2021) principalmente per permettere a GSC di suscitare interesse nei giocatori ed aggiudicarsi, nella migliore delle ipotesi, un contratto di pubblicazione all’E3. Pare che STALKER 2 sia ancora in uno stato di pre-produzione, poco più di un’idea nella mente dello sviluppatore; l’uomo ha però confermato che le persone al lavoro su STALKER 2 sono le stesse ad aver lavorato sull’originale, perciò non tutto è perduto.
