Resident Evil Village: numerosi i personaggi secondari?

Resident Evil Village

Resident Evil Village è uno dei titoli più in vista dai tempi del reveal di Playstation 5. Oggi continuiamo a parlarvene grazie alle numerose informazioni, seppur non ufficiali, portate avanti dall’utente Twitter Dusk Golem.

Prendendo per un attimo uno spazio più ufficiale, Capcom ha parlato molto del titolo stesso “Village”, indicando come sia effettivamente, oltre che un luogo, anche un protagonista in tutto e per tutto. Ma una domanda che sembra lecito porsi è: sarà possibile parlare con degli NPC? Ed è qui che Dusk Golem entra in azione.

Per chi non lo sapesse, Dusk Golem è fonte di molti leak, mostrati poi reali nella maggior parte. In questo caso, l’utente ha riferito che non sarà possibile parlare con degli NPC liberamente nel senso che tutti possiamo intendere, ma afferma che ci saranno molti personaggi e che gli abitanti del villaggio giocheranno un ruolo ben più grande rispetto ad altri personaggi in secondo piano di altri titoli della serie.

Resident Evil 7 Biohazard ad esempio aveva dei personaggi “normali”, come Zoe e Lucas Baker. Sarà interessante vedere come Resident Evil Village porterà alla luce un aspetto di questo tipo. Ovviamente teniamo a ribadire che queste informazioni sono da prendere con le pizne, in quanto assolutamente non ufficiali. Il titolo è atteso su Playstation 5, Xbox Series X e PC per il 2021.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.