Visage: l’horror psicologico arriva il 30 ottobre

Era il settembre del 2015 quando i ragazzi dello studio indie canadese SadSquare Studio annunciavano al mondo Visage, il loro nuovo horror psicologico che prendeva ispirazione da alcuni grandissimi classici del genere, come Phantasmagoria, Penumbra o P.T., il famoso teaser interattivo di Hideo Kojima.

Dopo essere passato da Kickstarter, ed essere uscito in early access con la prima parte nell’ottobre 2018 (e con la seconda nel luglio 2019), il titolo di SadSquare Studio è ormai completato, ed è stato annunciato che uscirà interamente il prossimo 30 ottobre per PlayStation 4, Xbox One e PC (via Steam), al prezzo di 34.99 dollari.

Alle due parti (con le loro circa 8 ore di contenuti) già presenti nella early access, si andranno quindi ad aggiungere altri due capitoli, per raggiungere una longevità totale di circa 15 ore. Per coloro che hanno già acquistato l’accesso anticipato il gioco completo arriverà come un aggiornamento gratuito, mentre la versione early access rimarrà disponibile fino al 28 ottobre, al prezzo di 24.99 dollari.

In Visage, questo horror psicologico in prima persona, assumeremo il ruolo di Dwayne, un investigatore che viene incaricato di scoprire la verità su una misteriosa e isolata casa, all’interno della quale sono accadute ogni genere di atrocità, finendo però per vivere un’esperienza terrificante, in ambienti estremamente realistici. Gli interni della casa, vuoti e inquietanti, ci condurranno alla scoperta del passato delle famiglie che la hanno abitata, facendoci perdere tra corridoi e stanze vuote in un inestricabile labirinto.

Ma cosa succedeva alle famiglie che abitavano la casa? Perché i componenti ne impazzivano, si suicidavano o si assassinavano a vicenda? A questi interrogativi dovremo rispondere in Visage, mentre veniamo braccati da oscure presenze, in questa casa maledetta, che improvvisamente non è così vuota come avremmo potuto credere.

L’aspetto più intrigante del gioco sarà sicuramente il fatto di essere disarmati. Non ci sono armi umane che ci possano proteggere dal terrore, e in più avremo bisogno delle mani libere per interagire con l’ambiente e con gli oggetti, nel tentativo di scappare dall’incubo (o forse di scivolarci ancora più profondamente dentro). Rimanere sani di mente sarà la vostra parola d’ordine, mentre cercherete di impedire alla casa di prendervi e rendervi parte di quelle schiere oscure che tormentano chiunque vi entri.