Prima dell’esplosione del successo di Fortnite, che ha ridato nuova linfa vitale ad Epic Games, il team di sviluppo aveva puntato tutto su di un MOBA chiamato Paragon. Si trattava di un titolo gratuito che cavalcava la cresta dell’onda di quel genere (poi sono arrivati i battle royale), proponendo uno stile in terza persona e realizzato ovviamente con l’ausilio del motore grafico Unreal Engine 4. Il gioco però non ebbe il successo sperato, tanto che quelli di Epic decisero di chiudere i server e di mettere a disposizione di tutti in maniera gratuita tutti gli asset di Paragon. Omeda Studios, team di sviluppo indie capeggiato dal noto streamer Robbie Singh, ha deciso di raccoglierne ‘eredità, realizzando il moda Predecessor.
Singh, che tra i titoli proposti in streaming adorava portare anche Paragon, ha deciso di realizzare Predecessor dopo che i suoi spettatori lo hanno “bombardato” di messaggi relativi al MOBA, oltre al “vuoto lasciato dal titolo” tanto giocato da egli stesso e dai suoi amici. Così, dopo una raccolta fondi di 2.2 milioni di dollari e tanto sudore, il team composto da sole 12 persone, renderà disponibile il suo erede spirituale nel corso del 2021 tramite l’Accesso Anticipato di Steam. Per quanto riguarda invece la versione 1.0 (ossia quella definitiva), bisognerà attendere il 2022, quando il MOBA giungerà anche all’interno dell’Epic Games Store (come è giusto che sia, aggiungiamo). Di seguito potete dare uno sguardo ad un primo video del progetto, con il gameplay tratto dall’Alpha che ricorda molto il vecchio Paragon.
