Notte dei Musei 2022, un evento culturale che torna finalmente ad allietare le prime notti estive romane. Si, se tutto il giorno avete sofferto il caldo afoso, sognando un pochino di refrigerio e magari una divertente partita a Street Fighter II sotto le stelle, stanotte è la vostra notte, retrogamer incalliti. In occasione dell’evento, infatti, il Museo del Videogioco di Roma apre le sue porte per tutta la notte, a partire dalle ore venti di questa sera. Il museo racconta tutta la storia del medium videoludico a partire dalle sue origini, datate 1958, con il leggendario Tennis For Two, che girava su un dispositivo atipico, ovvero l’Oscilloscopio, per arrivare ai tempi moderni della Realtà Virtuale di Oculus Quest e PlayStation VR, dispositivi che segnano, per ora, i punto di arrivo del videogioco, ed a cui il museo ha anche dedicato una stanza apposita.

Notte dei Musei 2022, quale occasione migliore per venire ad ammirare i manufatti esposti dal museo? All’interno della struttura sono esposti alcuni oggetti che rappresentano le vere e proprie pietre miliari del settore, tra cui i Master Disk di DOOM, il cabinato originale di Space Invaders, l’iconico triciclo elettrico Sinclair C5, gli artwork di DRUUNA, videogioco dedicato al celebre personaggio dei fumetti realizzato da Artematica, le cartucce sepolte di E.T. The Extraterrestrial, controverso titoli per ATARI VCS e tanto, tanto altro. Durante l’evento sono anche previste visite guidate gratuite notturne per conoscere meglio i divertenti retroscena della storia del settore. Il prezzo di ingresso, per l’occasione, è stato fissato ad un solo euro. Non venire sarebbe davvero un delitto. Retrogaming Night al VIGAMUS, una vera occasione per toccare con mano la cultura del videogioco, i suoi retroscena, le curiosità, le oltre sessanta postazioni giocabili con i grandi classici del passato e la possibilità di gustare Ramen giapponesi e bibite Bubble Bubble all’interno della struttura.