Inkulinati

Inkulinati Recensione: a colpi di spade e inchiostro

Al giorno d’oggi, nel settore videoludico, non è semplice trovare qualcosa di originale e accattivante, che risvegli interesse e curiosità. Non è semplice ma a volte accade. Inkulinati, come avevamo già osservato nel nostro provato del gioco in accesso anticipato, in maniera semplice ci trasporta in un mondo divertente ma tatticamente stimolante, all’interno del quale poterci far valere a colpi di inchiostro. Pochi elementi basilari conditi però da tanta irriverenza, dimostrano come dal settore indipendente possano nascere vere e proprie perle, destinate a colpire e stupire profondamente i videogiocatori. Ma ora basta chiacchiere: è ora di sfondare calamaio e piuma e sfidarci a singolar tenzone, dentro il mistico e artistico mondo di Inkulinati.

Inkulinati Gameplay

Inkulinati: le nobili origini di un gioco irriverente

Nonostante il titolo che in lingua italiana scatena immediatamente l’ilarità generale, le origini del nome Inkulinati sono tutt’altro che banali. Il titolo nasce infatti dalla fusione di “Ink”, l’inchiostro che è alla base del sistema di gioco, e “Illuminati”. Non stiamo parlando dei membri della famosa e oscura società segreta ma bensì dei bellissimi e preziosi manoscritti che venivano realizzati da talentuosi artisti amanuensi in epoca medievale. Un’opera artistica di grandissimo valore che vedeva la realizzazione di preziose decorazioni di importanti testi, come la Bibbia ma anche trattati scientifici e filosofici dell’epoca. Probabilmente, però, il lavoro di creazione delle miniature e di copiatura del testo, doveva essere a volte noioso per gli amanuensi, che alcune volte decidevano di spezzare la monotonia e concedersi una pausa, realizzando i cosiddetti “marginalia”, buffe decorazioni al margine delle pagine. Un lettore appassionato, quindi, si vedeva comparire inaspettatamente funghetti, buffe creature e anche conigli o cani impegnati in simpatiche battaglie. Sono proprio questi marginalia che hanno dato l’input iniziale alla creazione di Inkulinati.

All’interno del gioco, noi rivestiamo il ruolo di un Maestro Inkulinato, artista in grado di dar vita sulla carta a cani, conigli o volpi combattenti. Attraverso il nostro inchiostro, i disegni prendono vita e possono combattere contro altri Maestri ma anche creature selvagge, cavalieri templari, monache e persino Dante Alighieri e San Francesco. Nelle sue basi, il gioco è molto semplice. All’interno di un antico libro medievale, il nostro avatar amanuense è impegnato a fronteggiare le sfide che gli si pongono di fronte. Con calamaio e piuma, può disegnare un numero limitato di combattenti animaleschi, dotati di spade, lance, archi e molte altre armi. Per fare tutto ciò, però, c’è bisogno di inchiostro che viene guadagnato a ogni turno e viene richiesto in quantità differente a seconda del soldato che si voglia schierare.

Inkulinati

Uno stile meraviglioso!

All’interno di questo piano bidimensionale, decidiamo quindi dove posizionare il soldato per poi scegliere se farlo muovere o attaccare, a partire dal turno successivo. Qualora volessimo colpire un nemico, un cursore inizierà a muoversi lungo un contatore dove sono segnate diverse quantità di danni. Solo schiacciando al momento giusto, massimizzeremo il nostro attacco. L’obiettivo rimane uno: distruggere l’amanuense avversario mentre si protegge il nostro, che possiede una sua vita ma anche la capacità di spostare elementi sul terreno di gioco a destra o a sinistra. Pur svolgendosi su un piano bidimensionale e principalmente lineare, Inkulinati ci mette spesso di fronte a dei terreni di gioco molto articolati, che man mano che si avanza nella storia divengono sempre più complessi. Il gioco, infatti, prevede la presenza di più livelli in verticale, che non sempre è possibile salire o scendere in maniera sicura per le nostre truppe. Inoltre bisogna fare in fretta: dopo un tot di turni di gioco, l’Apocalisse fa la sua comparsa. Delle fiamme infernali compaiono ai lati del terreno di scontro, avanzando sempre più a ogni turno, distruggendo tutto ciò che incontrano e restringendo lo spazio utilizzabile.

Questi elementi, e molti altri ancora che vengono svelati man mano che si avanza, rendono Inkulinati un gioco estremamente tattico nella semplicità della sua struttura, che più di una volta ci richiederà uno sforzo di strategia per poter arrivare alla vittoria. Bisogna però fare attenzione: gli imprevisti sono dietro l’angolo e possono capitare anche eventi improvvisi che ribaltano le sorti dello scontro, portandoci a una cocente sconfitta anche se a un passo dalla vittoria. Nonostante questa fastidiosa eventualità, Inkulinati meriterebbe di essere provato solamente per la meravigliosa e originale grafica con la quale è stato realizzato, che in maniera semplice ci trasporta all’interno di un antico testo miniato medievale.

Inkulinati Gameplay

Il percorso di crescita di un giovane amanuense

Se la quantità di regole presenti nel gioco vi mette in difficoltà, non vi preoccupate. Inkulinati prevede un percorso di avvicinamento a ogni singola possibilità di combattimento che vi troverete ad affrontare. Nel menù iniziale si può scegliere di recarsi all’Accademia, dove prendere confidenza con i rudimenti della arte del combattimento con l’inchiostro. Un lungo tutorial d’allenamento di circa quattro ore che non richiede però di essere completato per poter iniziare la nostra avventura. All’interno del Viaggio, infatti, saremo comunque accompagnati da tanti utili consigli e suggerimenti ogni volta che vi troverete a incontrare una nuova opportunità, possibilità o imprevisto durante gli scontri. Una quantità importante di testo da leggere, a volte troppo presente, ma che aiuta ad affrontare ogni sfida. Stiamo sempre combattendo all’interno di un antico testo medievale e quindi era impossibile immaginare di non doversi confrontare con lunghe pagine di testo. L’ottima traduzione in italiano, in ogni caso, ci accompagna gentilmente nella scoperta di ogni più piccola sfumatura di combattimento.

Inkulinati Character

Questa piccola grande opera videoludica, ha all’interno un grande valore. Si configura immediatamente come uno strategico complesso e stimolante, in cui poter mettere alla prova le nostre capacità di combattimento. Allo stesso tempo, va incontro anche alle necessità di ogni tipologia di giocatore, permettendo di scegliere il livello di sfida da affrontare tra quattro disponibili. Vi è inoltre la possibilità di sbloccare contenuti extra attraverso la fama e il denaro ottenuti dopo ogni vittoria, così da ampliare le tipologie di truppe da schierare e le azioni speciali del nostro amanuense. Anche se l’inizio va un po’ a rilento, chiedendo una decina di ore per poter entrare all’interno della vera e propria azione di combattimento e della maggior parte delle possibilità strategiche offerte, il coinvolgimento per originalità del gioco, bellezza grafica e assurdità delle situazioni, è assicurato, anche nella divertente modalità a due giocatori. Dopotutto, se il gioco non avesse un valore intrinseco, la Obsidian Entertainment non avrebbe supportato il progetto della piccola casa polacca Yaza Games. A simbolo di questa unione, nel gioco potremo anche scegliere come nostro amanuense Andreas, protagonista di Pentiment. All’interno di Inkulinati, al netto di qualche piccola imperfezione, è quindi possibile vivere un’avventura differente e originale dal solito, senza rinunciare a un buon livello di sfida strategica a suon di piuma e inchiostro.

PIATTAFORME: Playstation 4, Playstation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch, PC

SVILUPPATORE: Yaza Games

PUBLISHER: Daedalic Entertainment

Inkulinati spicca immediatamente per l’originalità grafica che offre ai videogiocatori, ispirata ai codici miniati del Medioevo. Non poteva certamente essere differente, visto che vestiremo i panni di un Maestro Inkulinato, amanuense in grado di poter dar vita ai propri disegni a inchiostro, creando truppe di animali da schierare contro ogni tipologia di avversario. Ci troviamo quindi su questa pergamena antica a creare magicamente conigli con la spada, volpi con archi, cani con la lancia e molte altre tipologie di bestie antropomorfe, cercando di uccidere suore, cavalieri templari e addirittura Dante Alighieri e San Francesco. Diversi livelli di sfida permettono a tutte le tipologie di giocatori di partire per questo viaggio, districandosi tra le molte regole e possibilità che il gioco offre. Se avete paura di perdervi, non dovete temere perché in nostro aiuto arrivano costantemente, forse in maniera anche troppo pressante, piccoli aiuti e mini tutorial con i quali prendere confidenza con ogni tipologia di tattica e attacco. Su questi livelli bidimensionali, che si sviluppano anche in altezza, potremo contare solo sulle nostre capacità strategiche, anche se alcune volte il fuoco dell’Apocalisse o un evento atmosferico imprevisto, potrebbero distruggere le nostre possibilità di vittoria. Inkulinati si configura come un titolo altamente affascinante e originale, dedicato a tutti gli amanti degli scontri da romanzo cortese, con una buona dose di follia e irriverenza e tanto, ma tanto, inchiostro.

Andrea Mondati nasce con il gettone per la sala giochi in mano e si massacra le dita distruggendo macchine su Street Fighter. Pur di giocare a Super Mario, prende la scossa armeggiando con un trasformatore rotto. Nella vita di tutti i giorni fa il Videomaker e il Web Editor ed è innamorato delle storie, di tutte le tipologie e forme. Cinema, videogiochi, fumetti e libri sono colonne portanti della sua vita che condivide con coloro che hanno piacere di ascoltare e, naturalmente, raccontare.