I segreti di Twin Peaks, il lato oscuro di una cittadina felice

I Segreti di Twin Peaks. Sono passati venticinque anni esatti dalla prima messa in onda di una produzione televisiva che ha cambiato per sempre il linguaggio del medium casalingo. Si tratta di Twin Peaks, un serial misterioso, decadente, oscuro e volutamente enigmatico in ogni suo singolo aspetto. Il telefilm, giunto da noi col titolo I segreti di Twin Peaks, nasce dalla mente folle e geniale del controverso eppur acclamato regista David Lynch ed ancora oggi divide il pubblico. La maggior parte degli spettatori, specie quelli che nei primi anni novanta hanno seguito la serie, ancora la adorano, ma c’è anche una piccola fetta di pubblico che la detesta, per la sua troppa stranezza e per il suo linguaggio visivo forse, anche ai giorno nostri, troppo criptico ed onirico.

Il ritrovamento di Laura Palmer, morta in circostanze misteriose…

La tranquilla cittadina di Twin Peaks, un eremo montano di sole cinquantamila anime è sconvolto da alcuni fatti misteriosi. Un anno prima era stata ritrovata morta una prostituta, caso abbastanza di routine per la polizia, ma ecco che, sulla riva del fiume viene ritrovato dentro un sacco di plastica trasparente un cadavere di una ragazza completamente nuda fin troppo nota nella città. La reginetta di bellezza Laura Palmer, bionda, occhi verdi, un ottimo curriculum scolastico, letteralmente una ragazza destinata al successo con tutta la vita davanti. Aveva solo diciasssette anni, e ora è morta in circostanze misteriose. Chi l’ha uccisa, e perchè? Ma non solo. qualche ora dopo ecco arrivare la sua amica Ronette Pulaski ferita, con indosso solo una canottiera strappata ed insanguinata, con i polsi ancora legati ed in stato confusionale, forse, diranno i primi ad incontrarla vittima di violenza sessuale. Ronette cade subito in un coma profondo appena arriva all’ospedale. Il tutto succede al confine con lo stato del Canada, ed ecco che l’agente speciale dell’F.B.I. Dale Cooper si trova ad indagare sul caso. Nella piccola e tranquilla città di Twin Peaks, dove si mangiano torte di mele e bevono American Cofee sembra esserci qualcosa di misterioso… la gente non è quella che dovrebbe essere, c’è letteralmente sotto qualcosa! Successivi indizi, classici e meno tradizionali, come il ritrovamento di una fiche da gioco nel cadavere di Laura o le strane ed inquietanti visioni dell’agente speciale dell’FBI, porteranno presto ad un quadro completo del bizzarro caso.

Da questo antefatto nasce una serie in sole due stagioni e trenta puntate appassionanti che cambierà per sempre la storia della televisione, I Segreti di Twin Peaks.

Dietro quello sguardo così intenso dei suoi occhi verdi ipnotici, dietro quel sorriso innocente ma a volte anche ambiguo, si nascondeva un segreto terribile. Una liceale come tante, una ragazza speciale che ha imboccato la via del lato oscuro, perdendosi per sempre…

 

I Segreti di Twin Peaks, la figura di Laura Palmer e gli altri personaggi

Per Twin Peaks viene messo insieme un cast eccezionale, ben ventiquattro attori principali per un set di personaggi variegato e decisamente ben caratterizzato dal punto di vista psicologico e caratteriale. Dietro ognuno di questi personaggi si nascondono storie strane e drammatiche. Anche l’agente speciale Cooper non è esente da stranezze, sempre pronto a registrare ogni suo benchè minimo passo sul registratore, a cui ha dato anche un nome, Diane! Ma se Diane fosse in realtà una persona reale? La vedremo per la prima volta nella terza stagione, col volto dell’iconica Laura Dern. Vera attrice feticcio per David Lynch. Per non parlare dei personaggi “ultraterreni” come il misterioso nano contrapposto al gigante o la figura chiave di BOB. Il padre di Laura Palmer, Leland Palmer, è il più stimato avvocato della città, Bobby Briggs, il suo fidanzato, è il capitano della squadra di football, Donna Hayward è la sua migliore amica, ed anche lei, apparentemente, è una brava ragazza. Tutti però, nascondono dei misteriosi segreti. Sesso, storie di amanti segreti, giri di droga, ed una misteriosa location, la Loggia Nera, dove succedono le cose più strane. I rapporti tra i personaggi sono complessi e ben studiati e la serie, pur nella sua brevità, è ricca di colpi di scena incredibili che, vedendo la serie vi appassioneranno. Niente spoiler promesso. Spesso dietro personaggi apparentemente normali si nasconde l’ossessione, la stranezza, ed a volte anche la pazzia. Laura andava dallo psichiatra, ma nessuno, genitori compresi, pare saperlo in città. Dovete vedere l’eccezionale serie senza sapere nulla, e la vostra vita cambierà per sempre. Persino la casa di Twin Peaks dove abitava Laura Palmer con la sua famiglia, al numero 708, è diventata una vera icona televisiva ed è stata recentemente venduta a privati per la cifra record di 549 mila dollari, dovuti proprio alla fama raggiunta dalla proprietà immobiliare.

Quanti ricordi legati a quella casa per Laura, quando ancora bambina scriveva il suo diario segreto… i primi baci… i primi rapporti sessuali. Le amicizie ed il conflittuale rapporto con la famiglia. Quante storie potrebbe raccontare la tua casa, Laura Palmer.

 

I Segreti di Twin Peaks, la seconda mente creativa

Il telefilm è scritto in collaborazione con Mike Frost, autore televisivo che aveva scritto diverse trame del celebre telefilm L’uomo da sei milioni di dollari del 1974. Ogni personaggio di Twin Peaks è così ben caratterizzato che, di fatto, non c’è un vero e proprio protagonista, è un’opera corale, unica, appassionate, una sorta di tragedia greca moderna in cui la città stessa è la vera ed unica protagonista, con il suo lato oscuro che, nascosto e pian piano sempre più svelato, porterà lo spettatore a scoprire dei segreti inconfessabili che cambieranno le carte in tavola. Che fine hanno fatto oggi gli attori di Twin Peaks? Per scoprire l’evoluzione della loro carriera in quasi trent’anni, vi rimandiamo al portale specializzato in serie TV Vulture.com , al seguente LINK.

Il variegato cast di Twin Peaks, con ogni personaggio analizzato davvero bene dal punto di vista psicologico dal maestro David Lynch

Narrazione e linguaggio visivo di Twin Peaks

La città è la vera protagonista dell’opera, i personaggi sono solo pedine in mano ad una entità impalpabile. Il tutto è visto nella poetica del Doppelgänger, la città buona e dolce da un lato, il suo gemello malvagio ed assetato di sangue dall’altro. Come il personaggio di Laura, del resto. All’apparenza una brava ragazza di periferia, in realtà una sorta di demone perverso e completamente perduto. E, proprio per questo così affascinante. Un personaggio di cui innamorarsi al primo sguardo, narrativamente perfetto e costruito in maniera sublime. Morta nella sua prima scena, eppure la più viva di tutti nei discorsi e nei pensieri degli altri. Tutto, ma proprio tutto, si basa sulla dualità e sulla doppia faccia, come una vera e propria medaglia. La luce del giorno contrapposta all’oscurità della notte, dove sono avvenuti i delitti. Lo stesso nome della città indica i due picchi gemelli, uguali eppure opposti, uno buono e l’altro, simbolicamente, malvagio. Il personaggio del nano è contrapposto al gigante, persino la cascata ha due corsi separati che si uniscono in uno solo. Tutti piangono per la dolce Laura appena morta, eppure si scopre che la sera prima, la diciassettenne, aveva fatto sesso con tre uomini diversi. Innocenza e perversione, due facce della stessa medaglia. la tematica dello specchio è poi fondamentale e simbolica, da un lato si specchiano i cittadini semplici ed innocenti, dall’altro vengono riflessi i loro doppi malvagi, con il lato oscuro pronto a prendere il sopravvento. Perfettamente in linea con la poetica del regista, peraltro. Twin Peaks stupisce lo spettatore con incredibili scene in un crescendo emozionale che lasciano del tutto spiazzato lo spettatore, accanto alla narrazione tradizionale, in quello che, sulla carta, dovrebbe essere un banale giallo, vengono inseriti elementi fantastici, gotici, a volte quasi horror, genere di cui, del resto, il regista è maestro.

Un video di quello che può succedere in una qualunque puntata di Twin Peaks, la dimensione onirica o trans-reale con i suoi scenari misteriosi, in particolare qui nella Loggia Nera, e i personaggi che ribaltano le normali regole del linguaggio televisivo tradizionale:

 

La poetica e le opere di David Lynch

Il regista statunitense è semplicemente uno degli artisti più geniali e visionari dell’intero panorama cinematografico moderno. E da una mente come la sua non poteva che uscire un’opera eclettica ed unica come Twin Peaks. Artista a tutto tondo, Lynch è infatti anche sceneggiatore, musicista, pittore e scrittore di romanzi, il regista è sempre stato attratto dalla tematica del lato oscuro, presente in quasi tutte le sue opere. Che sia il Dark Side di singole persone o intere città poco conta. Fin dai tempi del college il regista ha sempre cercato di mescolare le tecniche dell’illustrazione pittorica a quelle tradizionali della ripresa video, ottenendo risultati visivi eccezionali. Scavare nella mente per dipingere un quadro umano impresso su pellicola. Realizza diversi cortometraggi in cui si mescolano realtà e immaginario fantastico, con un alto livello di sperimentazione. Tra le sue opere più celebri ricordiamo il suo lungometraggio d’esordio, l’allucinato horror fantastico ed introspettivo Eraserhead – La mente che cancella del 1971 un film con immagini talmente disturbanti, riguardanti un neonato mutante partorito dalla donna amata, che è stato considerato improponibile al cinema, persino per gli standard estremi degli anni settanta! Il tema della deformità e del lato oscuro torneranno nel 1980 in The Elephant Man, mentre nel 1984 il regista esplorerà il genere della fantascienza con Dune, con protagonista Kyle MacLachlan, l’attore che in Twin Peaks darà vita all’agente Cooper. Nel 1986 è il turno di Velluto blu un film noir dall’eccezionale coposizione visiva che affronta diversi temi tipici del regista, e con una colonna sonora indimenticabile. Nel 2001 arriva il thriller Mulholland Drive che affronta la perdita della memoria. Un regista davvero unico, da riscoprire assolutamente in caso non lo conosciate.

I Segreti di Twin Peaks: la colonna sonora di Angelo Badalamenti

Per una serie eccezionale è necessaria una colonna sonora altrettanto eccezionale. Ed ecco che il visionario regista ingaggia i migliori artisti per realizzare le musiche della sua inimitabile opera. Angelo Badalamenti è un compositore italoamericano specializzato in temi gotici ed horror, che aveva collaborato già col regista nel film cult Velluto Blu del 1986. Badalamenti in seguito firmerà alcune splendide colonne sonore, tra cui spiccano quelle della Spanking Comedy Secretary  del 2002 e dei film horror Cabin Fever dello stesso anno e di Dark Water, horror giapponese del 2005. Badalamenti si occupa anche di musicare il videogioco di David Cage del 2005 Fahrenheit con un risultato indimenticabile. Al musicista viene affiancata la eterea e quasi impalpabile voce di Julee Cruise, una cantante che proviene proprio dalla scuderia del coro del musicista. La Cruise diventa celebre proprio grazie a Twin Peaks ed interpreta alcuni brani cantati entrati nell’immaginario collettivo di tutti gli spettatori, perfetti per far entrare nello spirito di questa imperdibile serie. David Lynch, del resto anch’esso musicista, scrive i toccanti testi dei brani, che sono incredibilmente emozionanti e calzanti alle atmosfere distorte, decadenti e perverse della serie. Di seguito Il brano Falling:

Chi ha ucciso Laura Palmer? L’enorme successo mediatico della serie

Per capire quanto Twin Peaks avesse presa sul pubblico basta tornare per un attimo indietro al 1990. Tutti, indistintamente, si chiedevano chi avesse ucciso Laura Palmer, e, per decenni, questa frase resta un tormentone e diventa un vero e proprio modo di dire per parlare di qualcosa di misterioso ed irrisolto. Ma non solo, la febbre di Laura Palmer coinvolge anche importanti vertici della politica. Due, in particolare, i fatti incredibili accaduti. Anno 1990: la regina Elisabetta II d’Inghilterra, grande fan di Twin Peaks, obbliga sir Paul McCartney a posticipare un concerto privato per poter guardare la puntata serale. Spesso Betty fa la stessa cosa spostando importanti appuntamenti con leader politici o personalità di rilievo, per vedere le puntate inedite del Doctor Who sulla BBC! Nello stesso anno, durante un’intervista, Jules Haimovitz, presidente della Spelling Entertainment Inc. che produceva la serie, ha raccontato che un giorno ricevette una telefonata da Aaron Spelling, il fondatore dell’agenzia, che gli chiese chi avesse ucciso Laura Palmer. «Non ho indizi», rispose Haimovitz. «Ti prego, è una cosa seria, Jules, devo saperlo», gli disse Spelling. A quel punto Haimovitz telefonò a Lynch in persona che però non volle rivelare niente («Anche perché – confessa il produttore – non ne aveva davvero idea, scrivendo la sceneggiatura volta per volta»). Haimovitz comunicò a Spelling la non risposta ma a questo punto chiese: «Ma chi vuole sapere chi ha ucciso Laura Palmer?». «George Bush, il presidente degli Stati Uniti!», rispose Spelling. Insomma: Il presidente dell’unione sovietica Michail Gorbaciov, avendo visto solo la prima puntata aveva chiamato Bush che, negli U.S.A. stava già vendendo le successive, Bush aveva chiamato Spelling, Spelling si era rivolto ad Haimovitz e Haimovitz ha infine ben pensato di chiedere all’autore in persona, Lynch. Tuttavia il mistero rimase fino alla fine. Come per tutti gli altri fan. Una storia curiosa che fa ben capire quanto fosse stato il successo mediatico del serial. Twin Peaks è diventato un vero e proprio fenomeno di costume.

Le opere derivate, il Diario Segreto di Laura Palmer

Laura Palmer, prima di morire, era solita tenere un diario. In quel manoscritto possiamo scoprire diversi retroscena della misteriosa storia della ragazza. il diario inizia nel lontano 1984, quando Laura è ancora dodicenne, e si interrompe bruscamente il 23 febbraio 1989, giorno della morte di Laura, a diciassette anni. Purtroppo alcune fondamentali pagine del diario sono state strappate dal misterioso BOB… Quello che, a prima vista pare un semplice diario di una qualunque ragazzina, si rivela poi essere invece un vero e proprio passaporto per scoprire cosa si cela dietro l’apparente vita normale di Laura Palmer. Vengono svelati i misteriosi rapporti con alcuni personaggi chiave della, serie, come Ronette Pulaski, La Signora del Ceppo, la cugina Maddy e tanti altri. Si parla del primo bacio, di alcune perversioni sessuali di Laura, della sua attrazione morbosa per una vita sessuale troppo sfrenata e per le droghe. Una trama scandalosa, specie considerando che viene dalla penna di una liceale apparentemente tutta casa e chiesa. Il romanzo viene scritto dalla allora ventiduenne figlia del regista, Jennifer Lynch, oggi anche lei diventata a sua volta regista. Il Diario Segreto di Laura Palmer nel 1991 è stato anche regalato in Italia dal settimanale Sorrisi e Canzoni TV. Oggi trovate l’opera ancora in vendita nei maggiori store digitali ed in libreria, edita da Mondadori.

Il diario segreto di Laura Palmer contiene segreti scabrosi che sarebbe stato meglio non rivelare mai…

 

Il film Fuoco cammina Con Me e la nuova serie inedita

Dallo scandaloso diario, nel 1992, il geniale regista ha fatto nascere un vero e proprio film per il cinema, Twin Peaks: Fire Walk with Me, localizzato nel nostro paese col solo titolo di Fuoco Cammina con Me, senza il nome della saga, con gli stessi attori della serie. La misteriosa frase appariva scritta in rosso su un foglio di carta nel pilot della serie. La pellicola è assolutamente da vedere per chi vuole approfondire la trama, ed in particolare i suoi antefatti. Il film è un vero e proprio prequel della serie tv e racconta gli ultimi fondamentali sette giorni di vita di Laura Palmer, oltre che le indagini sul misterioso omicidio di Teresa Banks, Dal 1992 si è spesso parlato di eventuali nuovi capitoli narrativi per il serial, ma poi nulla è mai stato fatto. Nel 2014 il regista annuncia di voler tornare sulla sua opera. Dopo venticinque lunghi anni ecco che, nel segreto più assoluto sulla trama, viene girata una terza nuova stagione che, per molti, è una vera e propria nuova serie. La trama è semplice, l’agente Dale Cooper, dopo venticinque anni dalla morte di Laura Palmer decide di tornare nella piccola cittadina di Twin Peaks. Il cast è completamente confermato e l’interesse verso quest’opera è decisamente grande, ed il suo debutto è stato fissato negli U.S.A. per il 21 maggio 2017, in prima serata su ABC. Per quanto riguarda l’Italia, invece, l’appuntamento è posticipato al 26 maggio, sul canale satellitare Sky Atlantic e su Netflix.

Del resto le profetiche parole di Laura erano state chiare, ci rivedremo tra venticinque anni, cara dolce e perversa Laura Palmer, anche se sarai sempre viva nei nostri sogni.

 

I Segreti di Twin Peaks, in conclusione, è una grande introspezione che scava nel lato oscuro delle persone. l’enorme simbolismo di luoghi irreali come La Loggia Nera, la doppia vita di Laura Palmer, la sua escalation verso la pazzia ed il terribile ed inconfessabile segreto dietro la misteriosa figura di BOB. Twin Peaks è una serie che, paradossalmente, non può essere raccontata a parole. Ma va vista tutta d’un fiato, in silenzio, con gli occhi rivolti verso un’opera unica di un artista, David Lynch, tra i più eclettici della cinematografia mondiale.

Il cartello di benvenuto che ci accoglie nella città di Twin Peaks è diventato una vera e propria icona televisiva di culto, al pari del poster I WANT TO BELIEVE con misterioso U.F.O. nell’ufficio di Fox Mulder nella serie X-Files.

 

 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.