I possessori dei vecchi sistemi Amiga lo sanno, questo è un problema comune, l’usura pian piano destabilizza l’integrità dei vecchi computer. Quante volte abbiamo voluto sostituire o perlomeno sistemare al meglio i tanto amati computer.
Ecco la soluzione proposta da un sito specializzato in retrogaming.
C’è una possibilità intermedia tra l’uso delle vecchie macchine e qualcosa di più nuovo: l’emulazione hardware. Ciò è reso possibile dalla tecnologia FPGA (Field Programmable Gate Array): si tratta di circuiti integrati le cui funzionalità sono programmabili via software. In sostanza all’avvio di una macchina dotata di integrati FPGA, vengono in essi “iniettate” delle istruzioni che fanno (ad esempio) comportare l’integrato come uno già esistente e del quale si vogliono riprodurre le funzionalità. All’esterno i segnali che entrano ed escono sono esattamente quelli dell’integrato preso come riferimento (a patto di aver programmato correttamente l’FPGA).
Per la gioia degli amanti di Amiga, il sito Lotharek produce e vende proprio una replica in FPGA di Amiga chiamata MIST (in realtà riproduce il funzionamento anche di altri sistemi come Atari ST, ma lo sviluppo di Amiga è quello al momento più avanti) che usa schede SD formattate FAT32 come memoria di massa. Molto incuriosito da questo progetto, ho deciso di acquistare il MIST e di provarlo. Il costo è di circa 200 € e dopo le prove che ho fatto, che sto per descrivere, penso che ne sia valsa la pena.