Call of Duty: Modern Warfare sta dominando le classifiche vendita mondiali, connubio fortunato di responsi tra pubblico e critica. Ma al suo interno, nei suoi campi di battaglia digitali, qualcos’altro sta accadendo. Nei DeathMatch e nei Cerca e Distruggi classici della saga si sta ergendo un dominatore che, a scanso di due patch intenti ad arrestarlo, continua a mietere vittime: 725 Shotgun è il suo nome.
Di cosa stiamo parlando? Nelle ultime settimane quest’arma sta facendo molto parlar di sé per il suo potenziale distruttivo: range, danni, accessori applicabili. Due colpi a pallettoni in grado di assestare shot mortali da una parte all’altra della mappa (grazie alla fisica balistica dei colpi e ad uno scope da cecchino applicabile sull’arma). Se questo non bastasse sulla distanza ravvicinata è fatale: ampia rosa, damage output elevato, pochi secondi di ricarica.
L’ultimo update del titolo Activision, disponibile dal 19/11/19, che potrete leggere qui, ha tentato, per la terza volta, di arrestare il predominio del fucile a pallettoni in questo modo:
-
Piccola riduzione dell’intervallo di danno base
-
Significativa riduzione l’intervallo di danno con uso di accessori
-
Aumentata la diffusione del colpo da Accovacciati
-
Ridotto il danno effettivo da Accovacciati
Speriamo sia la volta buona per portar giustizia nei server bellici di quest’ultimo Call of Duty. Intanto vi rimandiamo ad una retrospettiva della saga e alla possibilità che venga introdotta una modalità battle royal.
