Minecraft Dungeons supera Animal Crossing nell’eShop USA

Minecraft Dungeons

Animal Crossing New Horizons ha sicuramente avuto il suo meritatissimo successo e ciò non toglie che continuerà ad averlo. Ha battuto moltissimi record su Nintendo Switch, dominando le classifiche di vendita per mesi. Arriva comunque il momento di un successore nella vita e, seppur abbia fatto fino ad ora solo uno scalino, è pur sempre uno scalino bello grosso se pensiamo che Minecraft Dungeons della Mojang Studios ha surclassato il titolo della Nintendo EPD nella pagina “Più Venduti” dello store eShop degli Stati Uniti. Era da Marzo che Animal Crossing New Horizons non scendeva da quella posizione.

Questo può esser visto, oltre ad indicare la qualità del prodotto di cui potete legger qui, come un chiaro segno della fortissima impronta che il pubblico del mondo a pixel può ancora lasciare. Ricordiamo che il gioco ha venduto ben 200 milioni di copie con una player base mensile di 126 milioni di utenti. E’ forse il caso di dire che, se in un titolo ritroviamo il nome “Minecraft”, allora il gioco, probabilmente, venderà. E tanto. Ritornando su Animal Crossing, il titolo ha di sicuro il merito di essere un ottimo gioco, come si evince dalla nostra recensione, ma dovremmo ammettere che abbia anche avuto il tempismo perfetto per esser rilasciato quando la situazione COVID – 19 ha messo alle strette quasi l’intera popolazione mondiale. Approfittiamo per ricordarvi che Minecraft Dungeons è attualmente disponibile per PC, Xbox One con possibilità di giocarlo anche tramite Xbox Game Pass, Playstation 4 e Nintendo Switch.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.