Dragonball: calano i profitti della serie

Dragonball Super

Alla domanda su quale sia l’anime shonen migliore di tutti i tempi trovereste ben poche persone in disaccordo nell’indicare, entusiasticamente, Dragonball. Il capolavoro di Akira Toriyama è entrato ormai nell’immaginario comune di milioni di fan in giro per il mondo, trasformando Goku e i suoi amici in delle vere e proprie icone. La serie si è rivelata un successo senza precedenti anche dal punto di vista economico, trasformandosi nella gallina dalle uova d’oro per Toei Animation. Eppure il giocattolo sembra cominciare a dare qualche problema.

Nell’ultimo rapporto trimestrale della compagnia d’animazione nipponica infatti, risalta un dato che, se non esattamente preoccupante, deve comunque fungere da campanello d’allarme: i profitti del franchise di Dragonball stanno calando. Nel periodo tra luglio e settembre infatti la saga ha raccolto all’incirca 8.7 miliardi di yen (al cambio attuale quasi 71.5 milioni di euro), un risultato sicuramente positivo, ma inferiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando il franchise nato dalla matita di Akira Toriyama aveva raggranellato 10.8 miliardi di yen.

Quando si tratta di andare a vedere, nello specifico, come questi guadagni siano suddivisi, ci si accorge che circa 3.46 miliardi di yen vengono dalla vendita dei diritti in patria, mentre 3.7 sono il frutto delle vendite e degli accordi commerciali fatti all’estero. Il vero dato negativo viene sicuramente da quello della vendita dei lungometraggi all’estero, un settore che nel 2020, a causa della pandemia da Covid-19, ha comunque subito una battuta d’arresto generalizzata.

Anche se Dragonball continua a essere assolutamente al top, questi nuovi dati potrebbero portare un po’ di preoccupazione in casa Toei Animation, e a quel punto lo studio d’animazione potrebbe riconsiderare l’idea di una nuova serie anime (spesso ventilata dai fan), ad anni dalla fine di Dragonball Super. Del resto, con il manga di Toyotaro che sta proseguendo alacremente e viaggia verso la fine dell’arco narrativo del Prigioniero della Pattuglia Galattica (e sicuramente verso un nuovo arco successivo), il materiale da adattare non mancherebbe affatto!